Skip navigation bar and go to contents
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilancio e Patrimonio
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
Tuesday, October 11, 2011 - LA NUOVA SARDEGNA
PABILLONIS. In giro per l’Italia a far incetta di premi e riconoscimenti per l’agroalimentare mediocampidanese. La Provincia ne ha ottenuto un altro, stavolta con il Comune di Pabillonis che ha vinto a Cremona il premio “Mensa verde 2011” con l’alimentazione “fatta in casa” nelle mense delle scuole locali.Il programma di educazione alimentare, ambientale e sulla ruralità “Fattorie didattiche-A su satu po imparai”, varato lo scorso anno dalla Provincia con l’assessore della Pubblica istruzione, Gianluigi Piano, e fatto proprio da tre Comuni (oltre a Pabillonis, anche Samassi e Villamar), prevede nei capitolati che le ditte che si aggiudicano gli appalti delle mense scolastiche adottino la filiera corta degli alimenti locali e biologici, dei piatti tradizionali, l’utilizzo delle merende fatte con prodotti del posto (ricotta col miele, arance, pane sardo, frutta) e messa al bando delle merendine preconfezionate. Via anche piatti e posate in plastica e utilizzo delle stoviglie in acciaio e ceramica o, in alternativa, di quelle biodegradabili, abolizione dei sacchetti, quindi riduzione sostanziale del rifiuto secco e dell’organico, da cedere a canili e gattili della zona. Elemento qualificante è anche l’utilizzo dell’acqua di rete e la conseguente abolizione delle bottigliette di plastica.
(l.on)
