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Sardegna

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«Tutti i comuni collegati ai servizi»

rete trasporti

Tuesday, July 22, 2008 - LA NUOVA SARDEGNA

Presentato il Piano dei trasporti del Medio Campidano, voto a settembre

VILLACIDRO. La Provincia corre sui trasporti pubblici locali. Quella del Medio Campidano è la seconda nell’isola a presentare il suo Piano della mobilità interna nel territorio provinciale. Lo ha fatto ieri nell’aula consiliare di Villacidro alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti, Sandro Broccia, che giusto dieci giorni fa aveva presentato a Sanluri quello generale della Regione. I due piani dovrebbero segnare una svolta nel futuro della mobilità nelle strade dell’isola. Sono interessati i trasporti su mezzi gommati, ma anche ferroviari.
Il Piano dei trasporti provinciale è relativo, come prescrivono le direttive della specifica legge regionale del 2005, ai servizi minimi della mobilità pubblica locale. Che in altri termini significa che tutti devono essere messi in grado di usufruire di adeguati collegamenti pubblici interni, soprattutto con le sedi di servizi istituzionali. Prima di essere approvato definitivamente dal Consiglio, saranno dati due mesi di tempo ai Comuni e alle forze sociali per presentare osservazioni e suggerimenti. A fine settembre sarà portato in aula ed entro l’anno diventerà operativo.
A illustrare il Piano sotto l’aspetto politico-amministrativo è stato l’assessore provinciale ai Trasporti Gianluigi Piano, mentre la presentazione tecnica è stata del docente universitario della facoltà di Ingegneria di Cagliari Italo Meloni, che lo ha elaborato su mandato della Provincia.
«E’ uno strumento di programmazione che ridisegnerà la mobilità nella provincia - ha esordito l’assessore Piano -, ma l’aspetto più significativo è che per la prima volta si realizza un progetto a misura del territorio, rispondente alle reali necessità degli utenti e non predisposto dalle aziende di trasporto». Detto in sintesi, il Piano si prefigge di creare una rete di collegamenti che abbiano come terminal i principali servizi presenti nel territorio: socio-sanitari, amministrativi, culturali, assistenziali, nonchè il più importante fulcro dei trasporti nella provincia, lo scalo ferroviario intermodale di San Gavino, il terzo in Sardegna per numero di passeggeri.
«Ciascuno paese del Medio Campidano - ha detto ancora l’assessore Piano -, anche i più piccoli e lontani, avranno adeguati collegamenti con l’ospedale e la stazione di San Gavino, i poliambulatori distrettuali, le scuole superiori di Guspini, San Gavino, Villacidro, Sanluri, Arbus, Villamar e Serramanna, gli uffici amministrativi e istituzionali di Sanluri, come Provincia, Entrate, Inps e Pra».
Non ha mancato di sottolineare, l’assessore ai Trasporti, che una delle priorità individuate dall’amministrazione provinciale al momento del suo primo insediamento, era proprio la mobilità interna fra i comuni del Medio Campidano. «Stiamo rispettando l’impegno, grazie anche alla collaborazione con la Regione», ha sottolineato Gian Luigi Piano. Dal canto suo l’assessore regionale Broccia non ha nascosto una grande soddisfazione: «Questo Piano provinciale è coerente al quello regionale. I servizi essenziali sono a carico della Regione, il rinnovo del parco pullman regionale interesserà anche il Medio Campidano».
Luciano Onnis