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Sardegna

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“Arrivare in aula è un'impresa”

Autobus Arst

Friday, October 1, 2010 - L'UNIONE SARDA

Sanluri. Riunione tra studenti, dirigenti, Arst e Provincia per risolvere i tanti problemi nei trasporti
L'assessore Piano: pronti alle prime correzioni

Una riunione tra Provincia, studenti, dirigenti scolastici e società che gestiscono il trasporto nel Medio Campidano. È stato il primo passo per tentare di risolvere i problemi che condizionano pesantemente il corso di studi di centinaia di ragazzi.
Attorno a un tavolo per discutere e risolvere i problemi degli studenti pendolari. C'è la Provincia, i dirigenti scolastici, i rappresentanti di Regione e aziende di trasporto. Prima di chiudere le porte per l'incontro tecnico l'assessore ai Trasporti Gigi Piano ha voluto ascoltare gli studenti.
I RAGAZZI Fuori dalla sede della giunta provinciale un gruppo di ragazzi del Vignarelli, incuranti della pioggia, si è radunato per una manifestazione improvvisata e pacifica. Alcuni di loro espongono i principali problemi. Per ogni tratta, ogni destinazione, c'è una difficoltà. Claudia Pittau è di Barumini. Il pullman la mattina la accompagna sino a via Aldo Moro, a due chilometri dalla scuola che frequenta, l'Itcg di Sanluri. Per riprenderlo, a fine lezione, deve correre giù in piazza Salvo ma ogni volta rischia di perderlo. Il bus di Clizia, direzione Villacidro, parte alle 14,30 sempre da piazza Salvo. Ogni giorno. Gli insegnanti annotano la sua assenza e ogni volta è un'ora persa. Non solo. Il pullman fa tappa a San Gavino dove fa una sosta di almeno 20 minuti. «Arriviamo a casa a pomeriggio inoltrato e ci rimane davvero poco tempo per i compiti o per le nostre attività di svago e di relax». Anche chi resta in classe ha i suoi problemi. «Io sono di Sanluri - spiega Daniela Serra, quinta B - ma molti compagni sono pendolari e perdono l'ultima ora. Quando loro escono in anticipo agli altri capita di restare in classe anche in tre, impossibile così fare lezione».
I PROBLEMI Anche i dirigenti scolastici hanno tante difficoltà di cui parlare. Gigi Piano fa da moderatore, i dirigenti Arst prendono appunti, il funzionario della Regione Salvatore Cogoni ascolta in silenzio. Emergono alcuni problemi comuni a tutte le scuole. Nella maggior parte dei casi gli orari del servizio di trasporto non coincidono con quelli della campanella d'uscita delle scuole. Alcuni studenti sono autorizzati ad uscire prima ma l'ora persa viene considerata assenza.
I tempi d'attesa per i bus successivi, sempre se per quella tratta sono previsti, sono anche di due -tre ore. Inevitabile l'eventuale rientro a casa in tarda serata.
L'ASSESSORE «Come provincia - spiega l'assessore Gigi Piano - non abbiamo alcuna competenza diretta - ma stiamo lavorando attivamente per portare le istanze di studenti, famiglie e dirigenti scolastici sui tavoli competenti. Sono a disposizione per ascoltare le istanze di tutti». Qualcosa sembra già muoversi. I dirigenti scolastici proveranno a organizzare un orario coordinato tra le varie scuole tali da farlo coincidere con i tempi di arrivo dei bus. Arst e aziende di trasporto convenzionate studieranno percorsi e orari più appropriati alle esigenze degli studenti in base alle indicazioni dei dirigenti scolastici. È probabile anche il potenziamento di qualche corsa.
Non solo. Alcuni dei nuovi bus in acquisto previsti nell'attuale gara d'appalto indetta dell'Arst saranno destinati alle linee del Medio Campidano. «Stiamo dialogando e ci stanno ascoltando, è importante - conclude Piano - Non si risolverà tutto e subito ma già tra qualche giorno potranno attuarsi alcune correzioni. La settimana prossima ci incontreremo nuovamente».
ARIANNA CONCU