Logo of the Province of Middle Campidano

Sardegna

Skip navigation bar and go to contents

Vivere la campagna

Doping sei ...in...forma...to!

incontro Doping sei ...in...forma...to

Tuesday, October 6, 2009 - COMUNICATO STAMPA

Samassi: Paolo De Angelis ha presentato i risultati del progetto voluto dal CONI e della Provincia del Medio Campidano, che ha coinvolto il mondo della scuola, dedicato alle problematiche del doping nello sport.

Doping è una parola che da qualche anno domina le cronache sportive mondiali. Oggi se n’è parlato nel Comune di Samassi, nella sala de “Sa Domu de Nannai”, durante la presentazione dei risultati del progetto “ Doping sei...in...forma...to” a cura di Paolo de Angelis, noto magistrato cagliaritano, responsabile del programma di studio. Si tratta del primo progetto interamente dedicato al doping ed alla formazione culturale sportiva contro il negativo fenomeno. Della scuola media di Samassi erano presenti le terze classi accompagnate anche dal loro dirigente scolastico Salvator Angius. I ragazzi hanno seguito con grande interesse tutti gli intervenuti e attenti a fare dello spirito, con “pronto pronto” quando squillava il cellulare di qualche relatore attempato. A fare gli onori di casa ci ha pensato l’assessore della cultura Vittorio Cabriolu, accogliendo studenti e studiosi del mondo sportivo e culturale e i rappresentanti istituzionali. Per la provincia del Medio Campidano è intervenuto il presidente Fulvio Tocco, per il CONI regionale, il presidente Gianfranco Fara. Il progetto è stato portato all’interno delle scuole di Villacidro e Sanluri, dove gli operatori si son recati ad incontrare giovani studenti ed i loro Professori affrontando con la dovuta professionalità un tema così scottante ed attuale. Ogni incontro nelle scuole, per un totale di 11 visite nei vari plessi scolastici dei sette comuni interessati, ha visto la presenza uno staff composito ed articolato, composto da specialisti in varie discipline, tutte collegate all’esercizio della pratica sportiva: medicina dello sport, psicologia dello sport e psicologia della dipendenze, scienze motorie e tecniche di allenamento, storia dello sport e diritto sportivo. Durante la presentazione dei risultati del progetto, Paolo De Angelis ha voluto menzionare Marco Scroccu, presidente della Federazione dei medici sportivi della Sardegna, per il prezioso lavoro sulla medicina sportiva, essenziale per il buon esito del progetto; i due giovani insegnanti in scienze motorie, Simone Piredda e Francesco Corona che hanno avuto il compito di spiegare le tecniche di allenamento e di sviluppo della forza, in senso naturale e senza ricorrere ad artifici illeciti. Poi De Angelis ha voluto menzionare la psicologa Maria Rita Uccheddu per il suo straordinario contributo professionale ma anche per la sua infaticabile opera organizzativa, ottenendo un’efficace risposta dai giovani consultati. A questo staff si sono affiancati di volta in volta, i testimonial di rilievo del mondo dello sport Alberto Giua, già pluricampione regionale sui 100 e 200 mt. piani; Mario Guerrini, uno dei decani della televisione sportiva italiana; Giampiero Cortis e il suo staff dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Cagliari; Angelo Cherchi, campione italiano di categoria 100 mt. piani. Il progetto, ha commentato il presidente Fulvio Tocco, rispetto alla complessità del fenomeno affrontato, è riuscito a trasferire ai nostri giovani l’immagine migliore delle istituzioni democratiche e del mondo dello sport, portando nel loro ambiente le figure di grande prestigio e popolarità.
“Ma quest’ idea va replicata e diffusa ulteriormente”, ha concluso De Angelis che di questa materia se ne intende.