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Sardegna

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Vivere la campagna

Accordo tra la Provincia del Medio Campidano e la Casa di Reclusione di Is Arenas per l’erogazione di interventi di Mediazione Linguistico Culturale a favore dei detenuti stranieri

bambina senegalese

Thursday, June 4, 2009 - COMUNICATO STAMPA

L’Assessorato alle Politiche e Servizi per il Lavoro, Immigrazione ed Emigrazione della Provincia del Medio Campidano, informa che, in attuazione del progetto “Politiche per la Mediazione Culturale“, il Consiglio Provinciale ha deliberato l’accordo da stipularsi con la Casa di Reclusione di Is Arenas – Arbus, per dare inizio all’attività dello “Sportello Polifunzionale per l’immigrazione” a favore dei detenuti stranieri.
In tutto il territorio provinciale risultano residenti quasi 600 cittadini stranieri di quasi 60 nazionalità. Le aree linguistiche sono circa 30, di cui quelle maggiormente rappresentate sono: la rumena; la cinese; l’araba,la francese e la spagnola.
Attualmente, nella Casa di Reclusione di Is Arenas sono ospitati circa 180 detenuti, di cui quasi 130 stranieri (con una percentuale, quindi, di una presenza straniera che sfiora l’80%), prevalentemente di aree linguistiche riconducibili alla lingua araba, alla lingua spagnola e alla lingua francese.
Lo Sportello Polifunzionale per l’immigrazione ha la funzione primaria di favorire l’integrazione dei cittadini stranieri nel nostro contesto sociale, con particolare riferimento al contatto con le istituzioni per ottenere vari servizi (lavoro, sanità, scuola, ecc.). Allo stesso tempo, ha il compito di stimolare un approccio positivo da parte della popolazione locale nei confronti degli immigrati, mitigando l’attrito che, spesso, si viene a creare quando entrano in contatto diversità di tipo culturale, religioso, organizzazione familiare.
Più in dettaglio, l’iniziativa è tesa a:

  • rimuovere gli ostacoli culturali, che impediscono e intralciano la comunicazione tra le istituzioni e l’utenza straniera;
  • promuovere un più esteso e razionale utilizzo dei servizi;
  • migliorare la qualità e l’adeguamento delle prestazioni offerte dai servizi all’utenza straniera;
  • favorire l’integrazione della popolazione immigrata nel mondo del lavoro, nelle istituzioni scolastiche e culturali, nei servizi sociali e sanitari presenti nel territorio provinciale.

Il servizio, la cui attività si svolge sotto la supervisione e il coordinamento Servizio Immigrazione ed Emigrazione della Provincia, è strutturato nella seguente maniera:

  • vi prestano la loro opera professionale quattro Mediatori Linguistici Culturali, ciascuno esperto in una delle seguenti lingue straniere: - araba; francese; cinese; spagnola (alle quali corrispondono, complessivamente, i più numerosi gruppi di immigrati, oppure che, provenienti da diverse nazionalità, possono essere ricondotti alla medesima area linguistica;
  • i Mediatori, svolgeranno attività di sportello, (in attuazione dell’Accordo approvato dal Consiglio Provinciale nella seduta del 28 maggio 2009) anche presso la Casa di Reclusione di Is Arenas oltre che presso i due Centri dei Servizi per il Lavoro provinciali; e in collaborazione con i singoli comuni, scuola, ASL e Tribunale, potranno intervenire su tutto il territorio provinciale.

L’Amministrazione Provinciale, istituendo questo importante servizio, riferisce l’Assessore Velio Ortu, ha centrato un altro importante risultato, previsto già a suo tempo nelle dichiarazioni programmatiche della Giunta in materia di immigrazione ed emigrazione, nonché specificamente indicato nel Piano provinciale di intervento territoriale per l’immigrazione.
Allo stesso tempo, quest’obiettivo costituisce un ulteriore e fondamentale passaggio, nel dispiegarsi dell’azione politica della Giunta provinciale a riguardo di questo importante settore, che si aggiunge:

  • all’attività dell’Osservatorio sui Flussi migratori, che ha lo scopo di analizzare in maniera sistematica i flussi migratori della nostra popolazione e fornire i dati statistici su cui basare le politiche provinciali in materia d’immigrazione ed emigrazione;
  • all’istituzione del Tavolo Tecnico Territoriale, che ha invece la funzione essenziale di offrire uno spazio comune nel quale, la Provincia e le altre realtà istituzionali locali (Comuni, Asl, Ufficio Scolastico Provinciale) e le varie associazioni rappresentanti degli immigrati, si possano confrontare in merito al fenomeno migratorio in questo territorio.


Referenti:
Dott.ssa Lorena Cordeddu Tel. 070 9356223
Sig. G. Franco Porcu Tel. 070 9356227 flussimigratori@provincia.mediocampidano.it