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Wednesday, May 5, 2010 - LA NUOVA SARDEGNA
Successo dell’accordo tra la Provincia Medio Campidano e la società Cofely Italia.
L’obiettivo: abbassamento del 13 per cento delle bollette e calo delle emissioni nell’aria.
SANLURI. Tagliare i costi energetici si può, basta trovare la giusta soluzione. La Provincia del Medio Campidano lo ha fatto e in due anni ha risparmiato un sacco di soldi, a vantaggio delle casse pubbliche.
Il 13 per cento di risparmio sulle bollette, 30 tonnellate di combustibile in meno e quasi 100 di emissioni inquinanti tagliate ogni anno. E’ questo il beneficio energetico e ambientale ottenuto dalla Provincia più che mai «verde» (quindi non solo agricola) grazie a un accordo di partnership con una società leader nei servizi energetici, la Cofely Italia del Gruppo Gdf Suez, che nel 2008 aveva vinto l’appalto per occuparsi dell’adeguamento e della manutenzione degli impianti elettrici, termici, idrico-sanitari, fognari e di climatizzazione dei quindici edifici di proprietà della Provincia, nonchè della fornitura di combustibile per le caldaie degli impianti di riscaldamento negli uffici e nelle scuole superiori in carico all’ente amministrativo provinciale. Brava quindi la Provincia ad aver risparmiato tanto denaro (pubblico) con una scelta di campo risultata azzeccata. La ricetta magica della società energetica? Semplice: ha ottimizzato i consumi utilizzando un sistema di telecontrollo e regolazione a distanza degli impianti avuti in affidamento.
«La tutela dell’ambiente, punto di forza del nostro territorio, è una delle priorità strategiche della nostra Amministrazione - ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici e Pubblica istruzione Gian Luigi Piano -, abbiamo trovato il partner giusto per perseguire questo obiettivo, a partire da un uso più razionale ed ecosostenibile degli edifici di proprietà della Provincia. Credo che i risultati ottenuti siano apprezzabili. Il risparmio consistente di denaro pubblico e la tutela ambientale possono considerarsi una vittoria di questa Ammnistrazione». L’appalto con Cofely è stato rinnovato per tre anni.
LUCIANO ONNIS
