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Sardegna

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Vivere la campagna

Arbus, in fiamme quattro ettari di pineta

incendio

Friday, August 10, 2012 - LA NUOVA SARDEGNA

Il fuoco ha lambito le prime case del paese e un distributore . L’incendio spento da Vigili del fuoco e Protezione civile

di Luciano Onnis ARBUS Alba rosso fuoco nel versante sud del paese, con alcune abitazioni e un distributore di benzina lambiti dalle fiamme. Mani criminali – l’incendio non può che essere stato doloso, hanno convenuto gli operatori dell’antincendio intervenuti sul posto – hanno appiccato fuoco a una delle pinete comunali che attorniano l’abitato, sul colle che sovrasta la strada provinciale per Gonnosfanadiga. Nel rogo sono bruciati almeno quattro ettari ricoperti da un folto bosco di pini, piantati lì da almeno mezzo secolo. Le squadre antincendio della Protezione civile provinciale e i vigili del fuoco accorsi in forze dal distaccamento di Sanluri, ai quali si è poi aggiunto un elicottero del Corpo forestale appena si è potuto alzare in volo alle prime luci del giorno, sono riusciti a fronteggiare non senza problemi le fiamme alte diversi metri prima che potessero aggredire l’intera pineta del versante meridionale a destra del colle Belvedere. Poi l’intervento dell’elicottero dei Forestali ha definitivamente spento l’incendio. Erano le 5 e mezzo del mattino quando ci sono state le prime avvisaglie dell’attacco portato da ignoti incendiari a uno dei polmoni verdi attorno al paese. L’allarme è stato dato da au- tomobilisti che percorrevano la provinciale per Gonnosfanadiga e dagli stessi proprietari delle case ubicate ai margini della parte bassa della pineta. Le prime lingue di fuoco si sono alzate proprio dietro il distributore di carburanti Ip, fortunatamente sospinte dal maestrale che si è alzato durante la notte in direzione opposta, verso la parte alta della pineta. Diversamente sarebbe potuta accadere una catastrofe. Prime ad intervenire le squadre di volontari della Protezione civile, allertate dalla centrale operativa provinciale. A pochi minuti di distanza sono arrivati da Sanluri i vigili del fuoco con le autopompe. Obiettivo primario è stato quello creare un cordone nella parte bassa dell’incendio per impedire che le fiamme arrivassero alle abitazioni e al distributore di carburanti. Quando c’è stata la constatazione che il maestrale spingeva il fuoco verso la parte alta del colle, pompieri e uomini della ProCiv hanno agito ai fianchi del rogo e così l’incendio è stato delimitato fino all’arrivo dell’elicottero del Corpo forestale (erano le 8), che ha completato o l’opera di spegnimento con una decina di lanci di bombe d’acqua. Dalla pineta le squadre si sono dovute poi spostare alla parte opposta dell’abitato, in località Gedili, per spegnere un altro incendio scoppiato poco prima. Fortissima indignazione ha suscitato in paese il rogo della pineta.