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Sardegna

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Vivere la campagna

Pendolari, tutti sull'autobus

Presentazione Piano dei Trasporti

Tuesday, July 22, 2008 - L'UNIONE SARDA

Il fatto. Altissima la percentuale di viaggiatori tra i diversi paesi, quasi tutti scelgono l'automobile
Il nuovo piano punta forte sul trasporto pubblico

Le amministrazioni comunali entro il 30 settembre dovranno presentare alla Provincia richieste, necessità e proposte per una migliore razionalizzazione della rete dei trasporti nell'intero Medio Campidano.
Con 1.516 chilometri quadrati di territorio, il Medio Campidano è, dopo il Sulcis-Iglesiente, la provincia meno estesa della Sardegna e si colloca al penultimo posto come numero di abitanti (104.055 abitanti, quasi 69 per chilometro quadrato), ma la sua alta percentuale di pendolarismo (il 77 per cento) dovrebbe favorire, in teoria, i trasporti pubblici. Di questo ne è convinto Gianluigi Piano, assessore provinciale alla mobilità e trasporti, che ieri, nell'aula consiliare della Provincia a Villacidro, insieme al suo collega regionale Sandro Broccia, ha presentato il Piano dei trasporti provinciale, che è stato illustrato dal docente universitario Italo Meloni, curatore della stesura.
I DATI «Il Medio Campidano genera ogni giorno 15.877 spostamenti intercomunali, di cui il 46,6 per cento verso paesi della stessa provincia. Dei circa 28mila spostamenti pendolari interprovinciali che ogni giorno vengono effettuati in Sardegna, il maggior numero (8.474 pari al 30,3 per cento del totale), hanno origine nei Comuni del Medio Campidano», ha detto Italo Meloni. Gli spostamenti per il cinquanta per cento avvengono in auto, segue il treno e l'autobus.
L'OBIETTIVO Potenziare il sistema alternativo all'auto lungo le tradizionali direttrici di marcia è l'obiettivo dell'amministrazione provinciale. «Non sfugge a nessuno l'importanza di uno strumento di programmazione che ridisegnerà la mobilità nella Provincia, ma l'aspetto più significativo è che per la prima volta si realizza il Piano a misura del territorio e rispondente alle reali necessità, e non predisposto dalle aziende di trasporto», ha sottolineato Gigi Piano.
Nel Medio Campidano sono stati classificati come “provinciali” tutti i collegamenti su gomma che avvengono tra i diversi comuni e in particolare quelli diretti verso i due capoluoghi, Villacidro e Sanluri, e quelli che invece connettono tra loro comuni diversi dai due capoluoghi. «Il piano è aperto a tutte le osservazioni, vogliamo condividerlo con tutto il territorio, perché sia veramente uno strumento per offrire servizi moderni e rispondenti alla richiesta e al contempo sia uno strumento che contribuisca a portare sviluppo nel nostro territorio», ha aggiunto l'assessore provinciale ai trasporti.
IL PIANO Tutte le proposte dovranno arrivare entro il 30 settembre per poter definire il piano entro l'anno. Ieri alla presentazione mancavano proprio gli attori principali: le amministrazioni comunali. Infatti erano presenti solo i rappresentanti dei Comuni di Guspini, Gesturi, Ussaramanna, Pauli Arbarei e Sanluri. Sei su 28 amministrazioni del territorio. «La discussione - ha detto l'assessore regionale ai trasporti Sandro Broccia - durerà ancora alcuni mesi. Il tempo necessario alla Provincia per applicare la pianificazione dei propri servizi pubblici».
GIAN PAOLO PUSCEDDU