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Sardegna

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Vivere la campagna

Lavori in corso per gli undici istituti superiori della Provincia

succursale Liceo Scientico di San Gavino Monreale

Saturday, March 15, 2008 - IL PROVINCIALE

Prosegue la presentazione dell'assessore provinciale Luigi Piano.
Abbiamo incontrato l'assessore Luigi Piano, assessore provinciale ai lavori pubblici, viabilità ed edilizia scolastica, che si è prestato a farci da guida per illustrarci tutti i lavori che interessano l'edilizia scolastica del Medio Campidano.

Iniziamo con San Gavino.
Assessore Piano, ho visto che c'è un buon investimento per le Magistrali di San Gavino; cosa si sta facendo esattamente?
Si tratta di uno dei molti interventi che la Provincia sta mettendo in campo per quanto riguarda l'edilizia scolastica, devo dire che questo è uno dei più grossi. In questo primo intervento si sta realizzando una palestra scolastica, il costo è di 800.000 euro. Con questi 800.000 euro si realizzerà la palestra in senso stretto, cui noi abbiamo aggiunto un altro investimento di circa 350.000 euro che servirà per realizzare gli spogliatoi e i bagni che asservono la stessa palestra. Per quanto riguarda questi 350.000 euro siamo alla fase di progetto, con quello definitivo esecutivo approvato, quindi appena termineranno i lavori della palestra, il giorno dopo ci sarà pronta l'impresa nuova che realizzerà i servizi. Aggiungo un'altra cosa, l'istituto Magistrale "Lussu" di San Gavino ha un trend di alunni che è più o meno stabile ma che necessita di qualche aula in più e pertanto già quest' anno abbiamo stanziato 500.000 euro che è un cofinanziamento, 30% regione, 30% stato e 30% provincia. Questo finanziamento ci consentirà di realizzare ulteriori quattro aule al secondo piano e a quel punto chiuderemmo, per quanto riguarda l'Istituto Magistrale, tutte le succursali; quindi gli alunni delle Magistrali faranno tutte le lezioni nello stesso plesso che sarà a quel punto completo di palestra con annessi spogliatoi e le quattro aule. Questo ci consentirà di completare lo sviluppo di quell' istituto. Per quanto riguarda l'adeguamento alle norme, l'intervento è stato completato all'inizio dell' anno scolastico 2007. –

Assessore, i tempi per poter usufruire di questi nuovi spazi?
Potremmo ipotizzare un altro anno da oggi. Per quanto riguarda la palestra probabilmente anche meno, per quanto riguarda le quattro aule credo un annetto ancora perché abbiamo previsto l'inizio della progettazione per il prossimo mese.
Comunque i soldi ci sono. Le risorse sono completamente coperte, non c'è assolutamente neanche un euro da aggiungere, quindi è assodato, come intervento è concreto.

Assessore, parliamo del Liceo Scientifico Guglielmo Marconi.
Lo Scientifico, una scuola importantissima, è una delle poche scuole che ha avuto un incremento di alunni per quanto riguarda questo ultimo anno scolastico. Questo certifica anche il lavoro positivo che si sta facendo su quella scuola. Non voglio soffermarmi sempre solo sulle cose positive, devo quindi sottolineare anche un particolare negativo che ci ha bloccato: quando è iniziata l'attività della nuova provincia ci•. siamo ritrovati in attesa. di un intervento per l'ampliamento,.anche lì, di cinque aule, e di una sistemazione della struttura, cioè un adeguamento funzionale. Ma questo intervento purtroppo non è ancora partito, perchè la ditta che si aggiudicò i lavori non li iniziò mai, e Cagliari, che deteneva ancora la procedura amministrativa, ha dovuto, attraverso una denuncia, quindi avvocati e tutto il resto, fare una rescissione del contratto ... in ogni caso in questi giorni stanno mandando in appalto i lavori. Resta il fatto che noi abbiamo perso due anni e mezzo.

Avete risanato una storia vecchia...
Sì, abbiamo risanato una storia vecchia. Al "Marconi" siamo intervenuti sulle infiltrazioni, abbiamo sistemato la palestra e tutto l'atrio principale, abbiamo provveduto al rifacimento della copertura e alla sistemazione di tutto il resto. L'importo dei lavori per quanto riguarda la copertura mi pare fosse intorno ai 150.000 euro, per quanto riguarda l'ampliamento, invece, la cifra va oltre il milione di euro, si. tratta di lavori importanti.

A Villamar
abbiamo completato interamente l’ampliamento che prevedeva oltre che delle aule normali anche delle aule speciali, in questo caso visto che Villamar è un istituto alberghiero è stata realizzata una nuova cucina aggiuntiva a quella che c’era già e che questi giorni andiamo ad arredare completamente, quindi mettiamo a disposizione dei nostri ragazzi una cucina interamente nuova. completa e adeguata ai tempi.

A Sanluri
è previsto l’adeguamento alle norme, perché ci sono alcune parti dell’ impianto elettrico che sono da sistemare e sistemiamo anche l’auditorium: in particolare la copertura (dell’auditorium) che presenta infiltrazioni d’acqua. Questo è un intervento che sistemerà completamente la copertura e li faremo anche qualcosa di diverso rispetto al solito, metteremo i pannelli fotovoltaici nella copertura e questo consentirà di rendere indipendente dal punto di vista dell’alimentazione elettrica quella parte di scuola. Questo può essere utile perché per quanto ci riguarda riteniamo che quella struttura non sia solo al servizio della scuola ma anche al servizio di tutta la collettività, ci sono 500 posti a sedere. L’investimento che stiamo facendo per quanto riguarda questi lavori è di circa 450.000 euro interamente finanziato, quindi risorse che noi abbiamo già a disposizione. Ora andremo ad attivare le procedure burocratiche: progettazione, incarico di progettazione, preliminare ecc… fino ad arrivare entro qualche mese anche alla gara d’appalto.

Cosa si sta facendo per Serramanna?
- Per questa cittadina avevamo una richiesta di mutuo -già fatta dal primo anno di mandato - di 500.000 euro; i fondi dovrebbero essere utilizzati per l'ampliamento di alcune aule e soprattutto per la realizzazione di aule speciali di cui necessita l'istituto Tecnico Industriale. Ancora per i mutui non abbiamo il via, ma l'iter sta procedendo. Ormai abbiamo sistemato tutte le pratiche burocratiche, quindi questo intervento andrà in progettazione nel 2008. In questo istituto sarà necessario intervenire anche sullo spazio palestra importante non solo per la scuola ma anche per l'allargamento del servizio all'intera collettività. La struttura sportiva necessita di una buona ristrutturazione sia sul pavimento che sulle tribunette. Questo è un intervento che avevamo richiesto attraverso un finanziamento con bando POR. Ma per quest'anno - se non ci sarà un altro POR - contiamo di trovare comunque altre risorse...

Andiamo a Villacidro
- Il Liceo Piga è un istituto di valore che abbiamo completato: mancano 5 aule da rifinire internamente, ma finalmente la struttura è finita, è completa. Per le rifiniture abbiamo previsto lavori per 400 mila euro. Ormai siamo alla fase definitiva, la gara d'appalto sarà fissata credo in primavera in modo da consentire il completamento delle aule entro l'anno scolastico 2008/2009. Con questo intervento - e anche questo era uno dei programmi iniziali della Provincia - verrà chiusa una succursale non adeguata alle esigenze dell'utenza.
Quindi la scuola sarà di nuovo "centralizzata" in un unico plesso"?
- Si, rimane una parte staccata ubicata nelle scuole medie che sono però a soli trenta metri... insomma è talmente vicino che noi la consideriamo una sede unica. In questo senso anche il Comune di Villacidro dà ampie garanzie per l'utilizzo e quindi siamo traquilli.
Bisogna anche tener conto del fatto che terminati questi lavori non c'è più possibilità di ampliamento, perchè tutti gli spazi sono coperti: anche volendo non ci sono spazi attigui che consentano di ampliare questa scuola.
Il Piga è in crescita?
- Direi stazionario, stabile. Anche in questo istituto stiamo cercando di portare avanti un obiettivo comune a tutto il territorio che prevede non solo la soddisfazione delel norme ma anche il completamento degli istituti da un punto di vista esterno. Abbiamo impegnato 300.000 euro con copertura a mutuo proprio per iniziare un lavoro che abbiamo definito "manutenzione facciate degli stabili scolastici" per avere una facciata ospitale gradevole ed "invitante". Anche l'accoglienza "di facciata" è importante.

L'istituto Agrario?
- Il Cettolini è in una zona agricola di Villacidro; qui abbiamo completato all'inizio di questo anno scolastico l'adeguamento di tutte le aule e gli uffici del nucleo principale dello stabile. Inoltre è previsto un intervento di 400.000 euro per realizzare - perché abbiamo comunque valutato anche una ristrutturazione, ma non è conveniente - un nuovo capannone che i ragazzi utilizzano per i laboratori, demolendo il vecchio. Lì trova spazio una serra che funziona benissimo, è uno spazio enorme con grandi potenzialità sul quale stiamo pensando di fare anche qualcosa che va oltre l'utilizzo scolastico... comunque per ora progetti concreti non ce ne sono ancora e preferisco non parlarne.

Le iscrizioni come vanno?
- Stazionarie, l'anno scorso avevamo 55 unità e credo che quest'anno siano una sessantina. Riteniamo comunque che sia importante per il territorio che questa struttura ci sia e continui a lavorare perché può dare risposte al nostro territorio, che è a vocazione agricola.....


- Assessore, com’è la situazione di Guspini?
- A Guspini abbiamo l’Istituto IPSIA ‘Volta’, una scuola professionale che ha molti indirizzi tra cui anche quello per i servizi sociali; nell’edificio abbiamo appena completato un lavoro che prevedeva la sua sistemazione e l’adeguamento di tutti gli impianti. Proprio all’inizio di quest’anno abbiamo inoltre completato gli uffici scolastici. Si tratta di uffici nuovi, moderni, già in funzione; inoltre stiamo ancora provvedendo a qualche piccolo intervento, ma l’aspetto importante è che i locali sono già operativi e funzionali.
- Quali sono le urgenze?
- Per Guspini in prospettiva abbiamo da sistemare la palestra esterna, realizzata con un telo, che non è assolutamente adeguata ai tempi. Nel nostro piano triennale abbiamo in previsione di sistemarla, probabilmente la rifaremo del tutto nuova. Si tratta di un grosso investimento e per questi lavori non abbiamo ancora la copertura finanziaria, per ora resta una previsione di realizzazione…
- Come sta invece il Buonarroti?
- Direi abbastanza bene, in questo istituto cittadino stiamo completando il terzo lotto di adeguamento funzionale, non sono previste opere aggiuntive se non la sistemazione dei cortili o della facciata. Allo stato attuale dei lavori siamo soddisfatti perché tutti gli adeguamenti previsti stando andando avanti, anche se con interventi separati. Gli adeguamenti normativi per istituti di questo genere se dovessimo farli complessivamente necessiterebbero di 2-3 milioni di euro e anche la burocrazia sarebbe impraticabile, invece si lavora bene a lotti separati perché anche con 500-600 mila euro si interviene in maniera mirata su ciò che serve in maniera adeguata e i fondi in questo modo si reperiscono più facilmente. 

- Passiamo ad Arbus…
- Per Arbus sono previsti interventi molto importanti. Intanto stiamo sistemando l’istituto per renderlo a norma, in base a quanto previsto dalle normative vigenti. Entro il 2009 dovremmo avere tutte le certificazioni di legge per le scuole della provincia, non so se riusciremo ad arrivare ad averle tutte ma siamo a buon punto. Per tornare ad Arbus stiamo risolvendo l’annoso problema di scolo delle acque nel piazzale dell’istituto alberghiero con un intervento di 100.000 euro che ha attivato la Provincia con fondi propri. Questi lavori consentiranno di evitare l’allagamento all’interno dell’istituto, soprattutto nelle cucine; quest’intervento, benché apparentemente dai costi non elevatissimi, è però molto efficace e importante per studenti ed insegnanti. Per lo stesso istituto abbiamo trovato il modo di mettere a disposizione nuovi spazi che potranno essere utilizzati dalla scuola secondo le proprie esigenze.
- Altri interventi?
- L’anomalia di Arbus è che i due istituti – quello alberghiero e quello per i servizi turistici – non hanno una palestra; si tratta di due istituti vicini, di cui uno nella parte alta della montagna. Non è un unico plesso, uno è messo a disposizione dal Comune di Arbus e dipendono tutt’e due da Guspini; comunque potrebbero utilizzare la stessa palestra. Sono tutt’e due istituti importanti, quindi a parte gli adeguamenti – con importi variabili da 300/400 mila euro – intendiamo realizzare la palestra. Abbiamo quindi già chiesto al Comune di Arbus uno spazio adeguato nelle zone limitrofe a questi istituti, perché in mezzo c’è una strada, quindi bisogna trovare la logistica migliore…
- Tempi ancora lunghi quindi?
- No spero di no. Da parte sua la Provincia attiverà la progettazione di questa struttura a partire dal 2009, il progetto è inserito nel piano triennale dell’edilizia scolastica approvato dalla Regione e dallo Stato, e con il “sistema del 30% - cioè 30% da fondi regionali, 30% da fondi provinciali – porteremo a compimento anche questo importante cantiere per la nuova palestra. Lo dico con sicurezza perché le risorse sono già state stanziate, anche se “fisicamente” saranno messe a disposizione nel 0009, nell’ambito comunque della programmazione triennale. L’importo presunto è circa un milione di euro. 


- Assessore Piano, abbiamo passato in rassegna tutti gli Istituti superiori della provincia mi pare che ne venga fuori un quadro tutto sommato soddisfacente…
- Certo, siamo discretamente soddisfatti per il lavoro fatto fino ad oggi. Non molliamo la presa e staremo sempre attenti nel proseguire in maniera costruttiva la nostra attività. Obiettivo fondamentale per noi non è solo mettere a norma gli istituti; crediamo ci debbano essere gli spazi “a contorno”, giardini, cortili… ben curati ed accoglienti. Lo stesso dicasi per le facciate, gli esterni… Serve anche un aspetto estetico curato e attraente, perché i ragazzi non si sentano costretti in uno spazio angusto a poco ospitale.
L’aspetto normativo è fondamentale, ma è molto importante anche quello estetico, fa parte di una buona accoglienza degli studenti nell’impegnativo mondo della scuola: