Skip navigation bar and go to contents
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilancio e Patrimonio
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
Friday, April 27, 2012 - PROVINCIA DELLA SPEZIA
Ricevuto, pubblichiamo: Le Province dell’Arco Latino insieme per valorizzare i siti Unesco. Fonte: Provincia della Spezia
Fiasella: “Mettiamo a sistema i territori. Le Province protagoniste della promozione delle identità locali”
La Provincia della Spezia in prima linea nella costruzione di una strategia comune che valorizzi i siti Unesco delle Province dell’Arco Latino. Si è svolta questa mattina in Provincia una riunione convocata dal Presidente Marino Fiasella in cui Tecla, Arcolatino (di cui Fiasella è Vice Presidente) e la Provincia di Alessandria, rappresentata dall’Assessore Gian Franco Comaschi, si sono confrontati su strategie comuni per la valorizzazione dei siti Unesco in termini di promozione turistica. La Provincia di Alessandria, la Provincia di Siracusa, il Consell de Mallorca, la Provincia di Salerno, la Provincia della Spezia e il CG Aude sono socie dell’Associazione Arco Latino, spazio di cooperazione fra comunità territoriali che elaborano azioni integrate in diversi ambiti strategici ai fini del potenziamento della coesione economica e sociale dei territori che ne fanno parte. Tra gli ambiti strategici individuati c’è la messa a sistema dei territori che contano tra le proprie peculiarità siti monumentali o paesaggistici riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità. Attualmente sono 6 i siti riconosciuti che fanno parte del progetto (Parco delle 5 terre e Arcipelago di Portovenere, Maiorca, Costiera Malfitana, il complesso monumentale di Carcassonne, Ortigia, Mantova) mentre la Provincia di Alessandria attende l’esito per l’istanza di riconoscimento delle Langhe, previsto per il prossimo 25 giugno a San Pietroburgo.
“La Provincia della Spezia - ha detto Fiasella - ha condiviso il percorso intrapreso da Alessandria per il riconoscimento delle Langhe quale patrimonio dell’Unesco. Tra le due Province non c’è un gemellaggio formale ma di fatto, saldato dalla volontà di mettere a sistema due territori valorizzandone le potenzialità. Tra queste appunto la presenza di siti paesaggistici unici al mondo. In un momento come questo in cui al Parco delle 5 Terre manca un guida politica, la Provincia si è resa protagonista in processi di promozione turistica e di costruzione di relazioni fra territori. Piemonte e Liguria condividono molto di più di una vicinanza geografica e le Province sono gli Enti che hanno lavorato maggiormente in questi anni alla valorizzazione delle identità, in un’ottica di collaborazione territoriale fondata su un sistema di valori condivisi. L’Europa ha siglato nel 2000 una convenzione che riconosce il paesaggio come valore che svolge importanti funzioni di interesse generale. Le Province sono le uniche in grado di arricchire questo concetto con la conoscenza delle peculiarità territoriali e La Spezia ne è un esempio. I terrazzamenti delle 5 Terre, opera dell’uomo, sono il valore aggiunto di una cornice naturale straordinaria. L’obiettivo con cui usciamo dalla riunione di oggi è quello di attuare strategie che valorizzino i siti Unesco e li rendano appetibili dal punto di vista turistico. Anche su questo il nostro territorio è all’avanguardia e mette a disposizione degli altri soggetti coinvolti nel progetto la propria esperienza: le 5 Terre sono infatti uno dei siti più visitati tra i 936 riconosciuti in tutto il mondo dall’Unesco.”
