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Thursday, January 24, 2013 - LA NUOVA SARDEGNA
SANLURI Piove tanto, le alghe raggiungono una concentrazione abnorme e il potabilizzatore di Santu Miali di Abbanoa, in territorio di Sanluri, non riesce a “lavare” in maniera adeguata l’acqua grezza proveniente dal bacino del Tirso. Per questo l’acqua che scende dai rubinetti nei comuni di Sanluri, San Gavino, Guspini, Sardara e Pabillonis, serviti appunto dall’impianto di Santu Miali, si presenta torbida e maleodorante, con parametri differenti a quelli previsti dalla normativa vigente e riguardanti comunque solo questi due aspetti qualitativi. Abbanoa tranquillizza gli utenti e con un comunicato spiega che non c’è pericolo per la salute pubblica. «Trattandosi esclusivamente di problemi relativi alla torbidità e all’odore – è detto nel comunicato -, non c’è rischio per la salute. Nella filiera di trattamento sono stati immediatamente adottati tutti gli accorgimenti possibili per contenere l’anomalia». Abbanoa ha inoltre definito «destituite da qualsiasi fondamento le notizie che mettono in relazione la disfunzione con fantasiosi collegamenti alle miniere aurifere (dismesse) di Furtei».(l.on)
