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Vivere la campagna
Monday, June 23, 2008 - COMUNICATO STAMPA
Nella Provincia del Medio Campidano il fenomeno degli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica in generale e dal cervo sardo e dal cinghiale in particolare è in continuo aumento, pertanto con una iniziativa congiunta gli Assessorati Provinciali all’Ambiente e alla Viabilità hanno aderito a un progetto sperimentale regionale per la riduzione dei sinistri.
I metodi di prevenzione delle collisioni che si registrano prevalentemente nei comuni di Guspini e Arbus e sono stati individuati grazie alla realizzazione di un progetto sperimentale che prevede di intervenire richiamando l’attenzione del selvatico attraverso l’utilizzo di bande sonore e catarifrangenti antiselvaggina del tipo swareflex; in questo modo verrà stimolato sia il senso acustico che visivo del cervo evitando fenomeni di assuefazione frequenti con l’uso di un solo dissuasore. L’associazione di dissuasori acustici, attivati prima di quelli ottici, avrebbe la funzione di rendere l’animale maggiormente sensibile alla luce riflessa dai catarifrangenti. Con tale iniziativa si richiamerà non solo l’attenzione del selvatico, dissuaso in tal modo dall’attraversamento della carreggiata, ma introdotta potrà essere a segnale luminoso alimentato da pannello fotovoltaico o ad alta rifrangenza con dimensioni maggiorate.
Si interverrà sulla vegetazione presente in cunetta e nelle vicinanze della carreggiata per impedire che l’effetto ottico riprodotto dal catarifrangente antiselvaggina possa essere schermato riducendone l’effetto.
Le strade provinciali lungo le quali verrà sistemata tale segnaletica sono: la SP66 Guspini-Montevecchio, la SP65 Montevecchio-Funtanazza e la SP Marina di Arbus-Portu Maga e Portu Maga-Piscinas. Le principali caratteristiche dei dissuasori sono le seguenti:
Gli Assessori
(Giuseppe De Fanti)
(Gianluigi Piano)