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Thursday, December 3, 2009 - LA NUOVA SARDEGNA
L’appello: «La Finanziaria regionale è una grande occasione»
SANLURI. L’agricoltura è in pericolo, ma se aiutata può dare una svolta all’economia della Sardegna, con il Medio Campidano, la “provincia verde”, primo protagonista. Parola del presidente Tocco.
L’appello è rivolto al governo regionale, giunta e consiglio, impegnato proprio in questi giorni nei preliminari della Finanziaria 2010. «Servono misure straordinarie - incalza il presidente del Medio Campidano -, la crisi che ha investito l’economia isolana è particolarmente grave per il comparto agricolo, precipitato nell’ultimo ventennio al livello più basso. Migliaia di imprese, soprattutto quelle piccole a conduzione familiare, sono a rischio di sopravvivenza. Questo dato negativo non interessa solo la condizione dei produttori, ma tutta la società sarda. Quando l’agricoltura non produce ricchezza, le conseguenze ricadono sull’economia generale». Quindi, secondo il Fulvio Tocco pensiero, «è compito delle istituzioni percepire per tempo le ripercussioni negative e individuare le strade per superarle». Come? «Con risorse finanziarie anche contenute, ma certe nei tempi di erogazione», è la ricetta del presidente della Provincia Verde. Fedele alla sua profonda cultura contadina, va ripetendo in ogni occacsione che siccome «c’è un tempo per la semina e uno per la raccolta», gli agricoltori vanno aiutati nella loro impresa perchè poi arriva di sicuro il momento di raccogliere il seminato e «in una regione in cui l’economia primaria rimane quella agropastorale, il beneficio avrà ricadute economiche anche negli altri comparti».
«Di fronte alla gravità della situazione - suggerisce Tocco -, è urgente che le istituzioni a tutti i livelli intervengano sia adottando misure straordinarie per evitare il tracollo di migliaia di imprese agricole, sia mettendo a punto una strategia di lungo respiro che ponga le condizioni per la competitività del settore». Dopo aver ricordato che la Provincia sta compiendo ogni sforzo possibile per rivitalizzare l’agricoltura e la zootecnia con una serie di iniziative integrate, il presidente del Medio Campidano lancia un appello: «Alla Regione chiediamo una svolta: interventi immediati di piccola entità, ma che rientrino in una corretta strategia». Se si volesse percorerre questa strada, il momento è quello giusto: «La Finanziaria 2010 deve prevedere risorse per il rilancio dell’agricoltura, negarglieli suonerebbe come un de profundis».
LUCIANO ONNIS
