Skip navigation bar and go to contents
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilancio e Patrimonio
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
Tuesday, September 23, 2008 - L'UNIONE SARDA
I tanti cervi sardi che popolano l’oasi di protezione faunistica della Costa Verde stanno rispondendo con il loro bramito al censimento avviato dal Servizio di tutela della fauna selvatica dell’assessorato all’Ambiente della Provincia, con la collaborazione del Corpo Forestale, dell’Ente Foreste, delle associazioni di volontariato, e, in particolare, dell’associazione Elafos di Guspini che da più di un decennio si dedica alla valutazione della dinamica della popolazione del cervo e alla conta della sua consitenza numerica nell’areale compreso fra le dune di Piscinas e Monte Arcuentu. I dati raccolti saranno poi analizzati con con l’Istituto nazionale della fauna selvatica di Bologna.
Lo studio costante sul cervus elaphus corsicanus, dieci anni fa in via di estinzione e ora presente in considerevole numero: circa mille gli esemplari censiti l’anno scorso. «La grande novità del censimento 2008 - ha detto l’assessore provinciale Giuseppe De Fanti -, è data dalla partecipazione attiva degli agriturismo e dei campeggi che hanno messo a disposizione le loro strutture per le operazioni di censimento».
(l.on)
