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Sardegna

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Vivere la campagna

Boom di aziende in corsa per l'oscar dell'olio

Olio

Tuesday, February 5, 2008 - L'UNIONE SARDA

La superficie a olivo nel Medio Campidano è di 4.500 ettari, pari a oltre il dieci per cento dell'areale olivicolo regionale che è di quarantamila ettari. Il territorio delMonte Linas costituisce uno dei maggiori poli olivicoli della Sardegna, Gonnosfanadiga e Villacidro insieme hanno una estensione di circa duemilaquattrocento ettari. «La coltivazione dell'olivo nella nostra provincia - afferma il sindaco di Gonnosfanadiga Sisinnio Zanda - ha da sempre condizionato la vita economica e sociale delle varie comunità, caratterizzando in maniera rilevante e positiva il paesaggio agrario di vaste aree collinari del suo territorio».
Le aziende che coltivano l'olivo sono circa cinquecento mentre le attività legate al comparto sono rappresentate da dodici frantoi e da otto impianti industriali per la lavorazione delle olive in salamoia. Numerosi sono i problemi che frenano lo sviluppo del comparto olivicolo nel Medio Campidano e in Sardegna. Si rende indispensabile adottare una strategia per un miglioramento e promozione della qualità degli oli sardi. E per queste ragioni l'amministrazione comunale di Gonnosfanadiga da otto anni organizza il concorso regionale Olio Nuovo. Il concorso è gestito dall'Agenzia Laore Sardegna, che segue tutta la parte tecnica. Il 23 febbraio, nel Centro Analisi dell'area artigianale di Gonnosfanadiga, al termine del convegno sulla olivicoltura, organizzato dall'Agenzia laore Sardegna, si terrà la premiazione del concorso. Quarantatré le aziende olivicole partecipanti provenienti dalle otto province della Sardegna. Alla prima classificata sarà assegnato l'olivo d'oro alla prima classificata, quello d'argento alla seconda e quello di bronzo alla terza.
All'azienda vincitrice verranno inoltre consegnate cinquecento etichette con il logo della manifestazione. Il concorso ha accompagnato in questi ultimi otto anni la crescita qualitativa della produzione olearia regionale. «La partecipazione al concorso è una garanzia anche per il consumatore, gli olivicoltori partecipanti infatti riceveranno un profilo dell'analisi sensoriale del loro olio da poter esibire ai clienti», sottolinea Sisinnio Zanda. Venerdì 22 febbraio alle 10 si terrà una degustazione degli oli in concorso da parte degli studenti degli istituti alberghieri di Arbus e Villamar e dell'agrario di Villacidro.
GIAN PAOLO PUSCEDDU

 

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