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Sardegna

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Vivere la campagna

Approvato, con un voto a maggioranza, il Bilancio Consuntivo anno 2008

Consiglio Provinciale con sede a Villacidro

Monday, June 15, 2009 - COMUNICATO STAMPA

Nella seduta del Consiglio Provinciale tenutasi Venerdì 12 giugno 2009 è stato approvato, con un voto a maggioranza, il Bilancio Consuntivo anno 2008.
Esaminando nel dettaglio gli aggregati contabili del rendiconto 2007, il dato più significativo è rappresentato dall’avanzo di amministrazione che si attesta sulla cifra pari ad €. 3.194.855,67 di cui €. 312.958,52 sono provenienti da fondi vincolati, su vari settori gestionali dell’ente. Questi ultimi possono essere programmati subito anche a spese correnti, mentre la cifra più consistente può essere destinata in parte, tramite variazione di bilancio, a scelte di spese di investimento.
L’eventuale quota rimanente può essere lasciata prudentemente per essere indirizzata in occasione dell’assestamento di Novembre.

Nel 2008 il Bilancio si è assestato ad €. 41.587.968,59, superiore di circa €. 17.000.000 sui conti del 2007, il 45% in spese correnti ed il 51% in spese in c/capitale.
Il Conto economico che viene dedotto dalle cifre del bilancio 2008 risulta positivo con un valore netto pari ad €. 3.288.064,75 dato dalla differenza tra i proventi ed i costi di gestione.
Il Conto del patrimonio risulta positivo per un valore netto pari ad €. 25.952.646,77 dato dalla differenza delle parti attive rispetto alle parti passive.
L’Assessore al Bilancio, Fernando Cuccu, ha dichiarato che:
“Il quadro complessivo del Consuntivo 2008 dimostra che siamo in presenza di indici relativi ad una gestione sana e prudente, senza debiti fuori bilancio ed in rispetto dei parametri da rispettare per il patto di stabilità. Un anno importante che ha visto il consolidarsi della struttura funzionale della Provincia nel cercare di adempiere ai suoi compiti istituzionali propri e quelli derivanti dai nuovi trasferimenti di competenze soprattutto dalla R.A.S. ma anche dallo Stato. Non c’è dubbio, ma su questo ci siamo già pronunciati in occasione del Bilancio di previsione per il 2009, che ora si tratta di far lavorare al meglio tutte le forze in campo per riuscire a raggiungere la massima efficienza ed efficacia, puntando ad una precisa e stabile articolazione organizzativa, entrando nel merito dei carichi di lavoro individuali e dei compiti specifici assegnati ad ognuno, mantenendo il grado di collaborazione e di concertazione fin qui raggiunta sia con i lavoratori e sia con le rappresentanze sindacali tutte. Il punto di riferimento che ci deve guidare dovrà essere quello di sviluppare un livello qualitativamente alto dei servizi che vengono erogati ai cittadini del Medio Campidano possibilmente senza tempi di attesa troppo lunghi.
Credo che su alcuni altri aspetti di portata straordinaria, l’intero Consiglio, la Giunta ed il Presidente abbiano dato prova della loro capacità di ascolto e, senza enfasi, della loro lungimiranza, per esempio:

  1. lo sforzo e l’indirizzo delle risorse finanziarie, con i Mutui, i fondi propri ed i trasferimenti della RAS per le OO.PP. – Quasi il 50% del Bilancio destinati alla risoluzione dei problemi strutturali carenti. E’ il caso di ricordare anche che su circa 120.000.000 di euro dei bilanci dal 2005 al 2009 circa 40.000.000 sono stati impegnati per strade e scuole;
  2. La tempestività, la capacità di dialogo e di discussione nell’affrontare le ricorrenti situazioni di crisi, che ci ha visto parte attiva a fianco dei lavoratori e delle imprese che vedono a rischio i loro posti di lavoro. Muoversi parallelamente insieme a tutti gli altri soggetti istituzionali e sociali per difendere chi è in difficoltà per me ha un grande significato politico che testimonia della forte volontà di rinascita del territorio – Come d’altro canto non è stato semplice assolvere, ma ci siamo riusciti, al lavoro di aiuto alle popolazioni in occasione delle ricorrenti alluvioni che ha visto gli uomini e le donne della protezione civile e del volontariato svolgere un grande compito di solidarietà sociale. Nella relazione illustrativa dei dati allegati al bilancio 2008 si riportano puntigliosamente tutti gli interventi praticati a difesa del territorio, dell’ambiente (il flagello degli incendi) e per i cittadini sui rischi che corrono nel mare, oltre a garantire la sicurezza nella moltitudine di manifestazioni che vengono organizzate in tutti i Comuni. Tutto ciò và inserito tra gli aspetti altamente positivi soprattutto se si pensa che tale organizzazione è stata messa in campo nell’arco di soli 2 anni.
  3. Non ultima per ordine di importanza è quella che riguarda la progettualità messa in campo nella promozione del territorio, sotto tutti i suoi punti di vista, e dei beni straordinari di cui si dispone al servizio della cultura ( che dà non pochi posti di lavoro ), del Turismo e dello sviluppo – In questa direzione probabilmente c’è da fare ancora di più qualora il Bilancio prevedesse risorse maggiori, ma i piani di valorizzazione messi in moto possono rappresentare in un rapporto positivo con le varie categorie produttive, uno spazio di nuove opportunità di lavoro e di reddito, di riavvicinamento alla produzione primaria agricola che possono favorire come indotto altre lavorazioni che aiutano ad integrare il reddito – Sotto questo punto di vista non è esagerato far presente che siamo stati la Provincia più dinamica e probabilmente quella che ha avuto più voglia di fare seppur in presenza di annate climatiche disastrose.
  4. Ricercare nuovi finanziamenti per dare risposta a questa fiducia che è stata innescata con le categorie produttive è il minimo che si possa fare e lo stesso livello di impegno bisogna pretenderlo alle istituzioni superiori in primis la Regione Sarda.

Uno scenario che potrebbe metterci in grado di assicurare al territorio ed alle condizioni di vita delle nostre popolazioni un apporto decisivo per il suo miglioramento e per arrestare lo spopolamento in atto da tempo.
Una sfida difficile che ha bisogno del concorso di tutte le risorse umane disponibili che diventano uno degli elementi strategici per il raggiungimento degli obiettivi programmatici che abbiamo in cantiere ed in grado di rispondere alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini.”

Il Presidente Tocco ha invece commentato: “In buona sostanza possiamo affermare che si tratta di poco meno di 42 milioni di euro che oggi, grazie all’istituzione della nuova Provincia, si spendono in gran parte nel nostro territorio, mentre prima al nostro territorio venivano destinate solo le briciole.”