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Freitag, 17. Mai 2013 - COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 22 maggio p.v., presso la sede della presidenza della Provincia del Medio Campidano, le segreterie di Cgil, Cisl e Uil presenteranno il Piano Straordinario per il rilancio dell’economia territoriale, imperniato sulla forza propulsiva del settore primario. Detto documento è frutto di una riflessione partecipata con i Sindaci, le Organizzazioni professionali agricole, artigianali e della cooperazione, e individua una serie di interventi di semplice e pronta attuazione, basati sulla normativa del de minimis primario, finalizzati a contrastare gli effetti della crisi che ha investito le comunità del Medio Campidano insieme a tutte le più importanti economie intersettoriali.
Considerando che la legge finanziaria approvata recentemente dal Consiglio Regionale della Sardegna, in un momento di stagnazione degli investimenti industriali, non ha considerato le numerose potenzialità del settore agricolo e pastorale, Cgil, Cisl e Uil puntano sul sostegno al settore primario affinché agisca da volano per rimettere in moto le attività industriali, turistiche, artigianali, dei servizi e delle professioni territoriali. “In un’epoca di profonde disuguaglianze economiche e sociali - affermano i segretari provinciali Efisio Lasio, Edoardo Bizzarro e Mario Sollai – è fondamentale rivalutare il settore primario in considerazione della necessità non soltanto di dare risposte alle esigenze immediate, ma soprattutto di dare delle prospettive a chi non ha il lavoro, in particolare alle nuove generazioni”.
