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Sardegna

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Ippodromo, arriva il galoppo

Ippodromo  di Villacidro

Samstag, 29. Januar 2011 - L'UNIONE SARDA

Villacidro. A due anni dal battesimo l'impianto di Trunconi inserito nel programma delle corse
Quattro gare ufficiali nel calendario dell'Unire

Costato sette milioni di euro, l'impianto ippico viene inserito per la prima volta nel calendario delle gare ufficiali. Se la Regione partecipasse ai montepremi, possibile prevedere altre corse. L'ippodromo è dotato di una delle piste più lunghe in Italia.
Anche l'ippodromo di Villacidro potrà finalmente accogliere le corse. Lo afferma il direttore del "Consorzio Corse Cavalli Villacidro", Cristina Pireddu, che giovedì a Roma ha partecipato alla riunione dell'Unire, l'Ente nazionale che governa il mondo dei cavalli, sulla calendarizzazione delle corse nei tre ippodromi della Sardegna. Dopo un taglio di otto giornate di corse agli ippodromi di Chilivani e Sassari, operata nell'ultima bozza di calendario nazionale, giovedì l'Unire ha rivisto il calendario riassegnando una giornata di corse al Don Meloni di Chilivani ed una al Pinna di Sassari, portandole rispettivamente a 15 e 9, e assegnandone 4 all'ippodromo di Villacidro. Sostanzialmente la Sardegna quindi passa da 30 giornate di corse nel 2010 alle 28 del 2011, «limitando così - ha detto il Segretario Generale Unire, Riccardo Acciai - i danni causati sul comparto del cavallo da corsa in Sardegna dal nuovo sistema di assegnazione delle giornate di corsa».
VALIDITÀ L'assegnazione delle quattro corse è il riconoscimento della validità dell'ippodromo di Villacidro. Vengono così coronati gli sforzi della impianto costato oltre 7 milioni di euro, uno dei pochi in Italia che può contare su un rettilineo di 1000 metri, con una pista su cui si possono correre le corse di Gruppo 1, la formula1 dei cavalli, che non poteva rimanere "al palo". «Dopo la pubblicazione del calendario del 22 gennaio scorso ho pensato non ci fosse più lo spazio per noi, in quanto tutti gli ippodromi, in particolare quelli meno rinomati, hanno subìto fortissimi tagli. Il metodo di distribuzione delle giornate ha sacrificato gli ippodromi per i quali i volumi delle scommesse nazionali, in base ai dati raccolti dall'Unire, risultano meno elevati», ha dichiarato Cristina Pireddu. E ha aggiunto: «Ma Riccardo Acciai è stato chiaro. Ha detto di voler garantire l'allevamento sardo introducendo per il 2011il nuovo ippodromo di Villacidro, per il quale dobbiamo ancora chiudere l'iter abilitativo».
Il segretario generale dell'Unire ha anche lasciato aperta la possibilità di valutare la concessione di ulteriori giornate ordinarie ai tre ippodromi, qualora venga formulata una proposta di compartecipazione al montepremi da parte della Regione.
REAZIONI Ora l'ippodromo di Villacidro potrà finalmente iniziare l'attività per provare a raggiungere interessanti risultati nella qualità delle corse, nella partecipazione del pubblico e nel volume delle scommesse. «La notizia dell'apertura del'ippodromo di Villacidro non può che essere accolta con soddisfazione e speranza dall'intero territorio del Medio Campidano», ha commentato il consigliere regionale Sisinnio Piras. «All'inizio, in fase di progettazione, ero scettico sull'utilizzo dell'impianto, ma una volta realizzato - ha sottolineato il consigliere - ho creduto nella necessità di farlo sviluppare. Le quattro giornate di corsa sono un grande riconoscimento dell'Unire all'impianto e alla costanza della società corse Villacidro, che ha investito tempo e risorse sull'ippodromo, e dell'Assessorato dell'agricoltura della Regione. Ora lavoreremo per incrementare questa dotazione iniziale di corse, implementando il montepremi con risorse regionali».
G. PAOLO PUSCEDDU