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URP
Freitag, 6. November 2009 - COMUNICATO STAMPA
Il 7 novembre p.v. si terrà a Guspini l’'Open Space Technology' una nuova iniziativa della provincia del Medio Campidano all’interno del progetto B.U.L.L.S.. Il progetto, finanziato col Bando “ProvincE giovani” dell’U.P.I., realizzato dal partenariato composto dalle province di Cagliari e Medio Campidano, il Coni ed il Centro di Cultura Psicoanalitica è rivolto a tutti gli studenti degli Istituti Superiori di II grado per combattere il bullismo nelle scuole. L'obiettivo del progetto è quello di realizzare interventi di prevenzione al bullismo ideati dai ragazzi per i ragazzi. Gli studenti di prima e seconda superiore sono stati in una prima fase informati, in questa seconda fase potranno progettare e gestire progetti di prevenzione attraverso l’elaborazione di idee e iniziative che saranno, infine, aiutati a realizzare. Gli adulti (insegnanti di educazione motoria istruttori sportivi, a contatto coi ragazzi in situazioni speciali) saranno rafforzati nelle competenze di prevenzione e saranno capaci di indirizzare i giovani che incontrano verso i momenti di partecipazione. Il progetto è finalizzato alla definizione di percorsi di prevenzione al bullismo coinvolgendo direttamente i ragazzi. I risultati finali del progetto saranno i prodotti realizzati dai ragazzi stessi (sito web, spot, partecipazione a chat room, interventi di animazione) e i progetti di intervento che loro stessi elaboreranno. Il progetto è diviso in due momenti:
1. Informazione sul progetto, formazione dei formatori e ricerca di adesioni al progetto (già attuati tra febbraio e luglio);
2. Laboratori e iniziative di coinvolgimento dei ragazzi.
Al centro fra questi due momenti si inserisce il momento di forte coinvolgimento dei ragazzi gestito con la metodologia dell'OST (Open Space Technology), un incontro della durata di una giornata durante la quale i ragazzi proporranno le loro idee su quali iniziative realizzare per prevenire il bullismo. La strategia è, dunque quella di avere un momento molto consistente di comunicazione diffusa, gestita con diversi strumenti di informazione (cartelloni, radio, depliant, formazione formatori, eventi, assemblee, questionari, spot, ricerca) con diversi livelli di coinvolgimento (incontro con referenti, incontro di gruppo con i ragazzi, incontri con gruppi selezionati, comunicazioni aperte, trasmissione delle informazioni da parte di attori del territorio), che conduca a una partecipazione informata" all'OST (Open Space Technology) che a sua volta sfoci, nella seconda fase, nella realizzazione dei laboratori e nei progetti pensati dai ragazzi.
“ B.U.L.L.S. (acronimo di Bisogna usare la libertà sempre) – ha dichiarato l’Assessore Rossella Pinna - è un progetto sul quale la Provincia del Medio Campidano punta molto e, perciò, si è deciso di investire risorse ed energie considerando che il bullismo nasce da un disagio personale tra i giovani e da comportamenti imitativi. Solo un coinvolgimento diretto può portare ad una consapevolezza atta a scongiurare fatti che possono diventare di cronaca come spesso abbiamo appreso dai giornali.
L'iniziativa quindi decolla e avrà inizio con l'incontro di domani 7 novembre al Pala p.i.p di Guspini, un'intera giornata cui parteciperanno 150 studenti per capire discutere proporre insomma per impedire che BULLI SI DIVENTI.
PALA PIP GUSPINI DALLE 9 ALLE 16 Clou della manifestazione tra le 10,30 e le 12
