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Sardegna

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Dichiarazione del presidente Fulvio Tocco sul commissariamento di 5 province su 8

Presidente Fulvio Tocco

Freitag, 28. Juni 2013 - COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio regionale della Sardegna sta discutendo di un processo che inciderà significativamente sulla riorganizzazione dell’intero sistema istituzionale della Sardegna, ridefinendo funzioni e ruoli non solo delle province ma soprattutto della Regione e dei Comuni; ma la maggioranza, sotto ricatto dei Riformatori, concorda sul commissariamento di 5 province su otto. Vorrei far notare che non si stanno commissariando le ASL, le Agenzie Agricole o i Consorzi industriali, si sta commissariando un Ente Costituzionale innervato in tutto il tessuto delle leggi vigenti che riguardano la quotidianità dei cittadini e delle istituzioni. Il tema è stato portato in aula senza che si sia prodotta la Carta delle autonomie locali che stabilisca “chi fa cosa” nella pubblica amministrazione per governare il sistema Sardegna; senza chiarire come saranno distribuiti i servizi ora in capo alle province e dove saranno impiegate le risorse umane.
E’ impensabile che si ripeta l’atteggiamento silente assunto dai partiti politici nel periodo dell’ultima consultazione referendaria. Quel silenzio sta producendo il CAOS istituzionale e il ritiro delle risorse finanziarie dai territori per riportarle in capo alla Regione.
Ci rendiamo conto di questo?
Ieri ho seguito il dibattito in Consiglio regionale e ho visto quanto si sono battuti i rappresentanti dell’opposizione e mi son chiesto se sia possibile che di fronte a questo misfatto che non ci sia nessuna
reazione dei partiti e delle rappresentanze sindacali.
Se non ci sarà un ripensamento questa maggioranza capeggiata da Cappellacci, sotto ricatto dei Riformatori, produrrà un CAOS che peserà sul sistema socio economico della Sardegna per lunghi anni a danno dei territori, delle imprese e dei cittadini. Ne riparleremo!
Fulvio Tocco