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Sardegna

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Keller, trattativa a oltranza

treno

Dienstag, 30. August 2011 - L'UNIONE SARDA

VILLACIDRO. «Interlocutoria» la riunione di ieri a Roma. Sit-in dei lavoratori
Domani altro incontro con i vertici di Trenitalia

C'è ancora un futuro per la Keller di Villacidro? Una risposta potrebbe arrivare nei prossimi giorni. L'incontro di ieri a Roma al Ministero dei Trasporti è stato interlocutorio. Dopo tanto tempo i dirigenti dello stabilimento di Villacidro e responsabili di Trenitalia si sono nuovamente sentiti. Anzi, hanno deciso di continuare il dialogo domani alle 10,30.
L'OBIETTIVO Cercheranno di ripianare i troppi problemi che condizionano l'attività della fabbrica villacidrese, in particolare la cancellazione di alcune commesse da parte di Trenitalia nei confronti dell'azienda e l'esclusione delle isole da appalti per la fornitura di materiali rotabili. Un comportamento illegale e penalizzante, secondo la Keller, che ha presentato un ricorso al Tar. Senza dimenticare il mancato ripristino della tratta commerciale marittima tra Sardegna e Penisola. L'annullamento della commessa ha avuto un effetto domino perché anche Unicredit ha congelato il flusso creditizio di 17 milioni di euro a favore dell'azienda che il ministero dell'Industria aveva autorizzato come "contributo di Stato per le imprese in crisi" e che ora ha avuto il via libera anche dalla Commissione europea. Insomma Fs sembra essere la bestia nera dell'industria sarda.
REAZIONI Insoddisfatti i sindacati, che davanti alla sede del Ministero dei Trasporti hanno organizzato un sit in con oltre cento lavoratori. Non sono stati ammessi all'incontro, mentre hanno potuto assistere il consigliere regionale Sisinnio Piras, gli assessori provinciali Gianluigi Piano e Simona Lobina, il sindaco di Villacidro Teresa Pani e il responsabile dell'Unione delle province sarde Ignazio Congiu. «Il destino dei lavoratori dell'impianto sardo non può essere discusso senza il necessario confronto con chi legittimamente ha la responsabilità di rappresentare lavoro e lavoratori. Si attende un gesto riparatore da parte del Ministero che oltre a sentire gli assessori regionali dei Trasporti e dell'Industria e i rappresentanti degli enti locali del Medio Campidano, dovrà con l'urgenza necessaria ascoltare la voce dei lavoratori convocando un apposito incontro», afferma Giovanni Matta della segreteria regionale della Cisl. «Attendiamo con apprensione l'incontro di mercoledì. Ora che i giochi con Bruxelles sono definiti è necessario che Trenitalia rispetti gli accordi», aggiunge Gianluigi Marchionni della Fiom Cgil. «Non possiamo dirci soddisfatti - affermano gli assessori regionali all'industria Alessandra Zedda e ai Trasporti Christian Solinas - ma c'è la ripresa del dialogo tra Trenitalia e Keller. Inoltre abbiamo ottenuto la riconvocazione del tavolo politico, allargato alla presenza del Mise entro la prima settimana di settembre».
Gian Paolo Pusceddu