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Sardegna

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Incontro con le OO.SS. e gli Enti che utilizzano lavoratori in mobilità o in CIGS in deroga nei progetto di reimpiego - Attività formative

Centro Servizi per il Lavoro di San Gavino Monreale

Dienstag, 3. Juli 2012 - COMUNICATO STAMPA

In data 02/07/2012 si è tenuto presso il Centro Servizi per il Lavoro di San Gavino Monreale, su convocazione dell’Assessore al Lavoro della Provincia del Medio Campidano Simona LOBINA, un incontro con le OO. SS. e i rappresentanti degli Enti che utilizzano i lavoratori in Mobilità e in CIGS in deroga per affrontare l’argomento riguardante le problematiche sulle attività’ formative che i lavoratori in utilizzo dovranno affrontare a seguito delle direttive della RAS.
L’assessore Lobina ha illustrato le problematiche ed ha chiesto alle OO SS e agli enti utilizzatori di supportare la sua richiesta, inviata all’ Assessore Regionale al Lavoro, congiuntamente alla Provincia di Cagliari, con la quale si è chiesta con urgenza l'attivazione di un tavolo di concertazione per trovare soluzione alla contemporanea realizzazione del percorso formativo e del reimpiego presso gli Enti Locali dei lavoratori in mobilità in deroga e cassaintegrazione.
“All'Assessore Liori abbiamo chiesto un incontro urgente per mettere a sistema le occasioni di formazione e il reimpiego di questi numerosi lavoratori”. Afferma l’ass. Lobina, che aggiunge: “La Regione esprime la necessità che i lavoratori siano impegnati contemporaneamente nelle attività di formazione a catalogo e nel reimpiego presso gli Enti utilizzatori, ma i due aspetti mal si conciliano con difficoltà a volte insormontabili. Proporremo alla RAS di poter attivare percorsi formativi mirati presso gli stessi Enti, finalizzati all’acquisizione di competenze professionali; questi percorsi potrebbero essere una valida soluzione alle problematiche espresse dai lavoratori e dagli enti utilizzatori”.
- G. LUIGI MARCHIONNI, rappr. della CGIL- rappresenta le problematiche dei lavoratori in utilizzo e propone dei percorsi relativi alle professionalità degli stessi lavoratori da effettuarsi presso gli enti utilizzatori a cura degli stessi uffici e chiede inoltre un forte impegno politico per la risoluzione del problema relativo al passato. Segnala che bisogna stare attenti cercare la risoluzione soprattutto per quanto riguarda i lavoratori che non hanno frequentato i corsi nel 2011 perché non accetteremo che possa venire messa in discussione l’indennità percepita non per loro responsabilità.
- PASQUALE MARONGIU, rappr. UGL- concorda con l’assessore e chiede una intesa affinché i lavoratori non spendano altre risorse e altro tempo al di fuori dell’orario di lavoro.
- EDOARDO BIZZARRO, rappr. Segretario provinciale CISL – concorda sul fatto che si debba fare formazione nel corso delle ore lavorative, all’interno dell’ente utilizzatore. Segnala che si debbano trovare percorsi tecnici spendibili al tavolo regionale.
- CATERINA COCCO - CGIL, anche lei concorda che si debba verificare la possibilità di fare formazione negli Enti.
- MARIO SOLLAI, rappr. UIL – Si dice preoccupato per la rigidità della norma e da parte della RAS, tuttavia anche egli non ritiene possibile un percorso al di fuori degli orari di lavoro.
- STEFANO CADEDDU, rappr. Comune di Pabillonis- chiede di verificare bene quanto la formazione incide sull’orario di lavoro e propone di trovare la giusta proporzione.
- FRANCO ATZORI, Sindaco del Comune di Arbus – afferma che i lavoratori hanno avuto la formazione nonché l’affiancamento, e sono stati qualificati- Chiede il proseguimento della strada percorsa e dice no alla frequenza di corsi extra orario di lavoro. Ribadisce la disponibilità della sua amministrazione ad impiegare altri lavoratori.
- SISINNIO ZANDA, Sindaco del Comune di Gonnosfanadiga- ribadisce che i corsi debbano svolgersi nell’ambito del lavoro con affiancamento.
- ALBERTO LISCI – Vice Sindaco di Guspini- concorda con chi lo ha preceduto e comunica che i lavoratori sono ormai integrati nell’organico. Afferma che si debba trovare una mediazione con la Regione – Esprime disponibilità a trovare una soluzione.
STEFANO GAROFANO- comune di San Gavino- concorda con il fatto che si debba fare la formazione negli enti e chiede come avviare nuovi percorsi di utilizzo.
L’ Assessore Simona LOBINA tenendo conto di quanto discusso e soddisfatta per l’unanimità ottenuta dalla proposta di avviare i percorsi di formazione dei lavoratori presso gli enti utilizzatori si impegna a presentare il tutto in un imminente incontro con la RAS.