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Dienstag, 17. April 2012 - L'UNIONE SARDA
Villanovaforru, Segariu, Furtei, Lunamatrona, Siddi, Ussaramanna, Villamar, Pauli Arbarei e Turri
In Marmilla su due ruote alla scoperta di siti archeologici e ristoranti
In bici per le strade della Marmilla scoprendo su un palmare o su un telefonino di nuova generazione i siti archeologici. Ma anche i menu tipici proposti dagli agriturismo e dai ristoranti del territorio.
È l'originale progetto finanziato a Sa Corona Arrubia dall'assessorato regionale al Turismo grazie al bando per la promozione di itinerari tematici che valorizzano il patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale della Sardegna. Arriverà presto un milione e 35 mila euro nelle casse del Consorzio Turistico, al quale si uniranno 165 mila euro di compartecipazione dell'ente sovracomunale e delle amministrazioni che hanno aderito all'iniziativa: Villanovaforru , Segariu , Furtei , Lunamatrona , Siddi , Ussaramanna , Villamar , Pauli Arbarei e Turri . I turisti che arrivano nella terra dei nuraghi e delle Giare potranno scoprire l'offerta archeologica, ambientale, culturale e ricettiva della zona grazie alle informazioni disponibili sul suo cellulare, su computer portatile o su un palmare offerto direttamente da Sa Corona Arrubia. «Realizzeremo una rete multimediale che diffonderà le notizie tramite un sistema senza fili», ha spiegato Ignazio Pittiu, responsabile dell'ufficio tecnico del Consorzio, «la sede operativa del progetto sarà l'impianto nato anni fa per il trattamento degli scarti di lavorazione degli oleifici e la coltivazione del fungo pleurotus. In questi locali riconvertiti ci sarà il server del servizio informativo, ma metteremo anche a disposizione dei visitatori 20 mountain bike, 10 bici da trekking e alcune per i bambini già dotate di un palmare». Pedalando i turisti sceglieranno quali siti visitare e dove poter mangiare porchetto arrosto, seadas o gnocchetti alla campidanese. «Storia, tradizioni e modernità insieme per promuovere tutte le nostre risorse locali, cioè la missione del Consorzio», ha chiuso il presidente de Sa Corona Arrubia Daniela Figus. (an. pin.)
