Logo of the Province of Middle Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

I segni della tradizione … in piazza a Villanovaforru

locandina

Montag, 10. September 2012 - COMUNICATO STAMPA

Un folto pubblico ha partecipato alla settima edizione della manifestazione “Mestieri, saperi e sapori del passato”, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco in collaborazione col Comune di Villanovaforru
 

Venerdì 7 settembre, alla presenza di un folto pubblico locale e degli amministratori, nel centro storico di Villanovaforru si è tenuta l’inaugurazione della rassegna “Mestieri, saperi e sapori del passato”, volta alla valorizzazione della cultura enogastronomica, delle tradizioni locali e dei prodotti del Medio Campidano, per l’occasione mostrati al pubblico da ben 46 espositori.
Il sindaco Emanuela Cadeddu, sottolineando l’importanza socio-culturale della manifestazione, ha affermato che: “E’ necessario il coinvolgimento dei giovani, della comunità tutta e in particolare degli anziani. I numeri, ancora una volta, dimostrano la validità culturale di questa manifestazione. Con poche risorse, con l’impegno dei cittadini, delle associazioni locali siamo riusciti a mettere in piedi un vasto programma con incontri culturali di buon livello, rappresentazioni, spettacoli, laboratori didattici ceramici e ludici, tantissimi espositori, degustazioni di piatti tipici per vivacizzare e animare il paese nella 3 giorni di saperi e sapori”. In attesa dell’inizio del film, sul grande schermo è stato proiettato lo spot di 90 secondi, realizzato appositamente per la rassegna dal regista Piero Tatti, che ha spiegato: “Ho attinto dalle scene di vita quotidiana. Il pastore, il contadino, la casalinga, l’artigiano ripresi sul lavoro, nel loro ambiente … solo così puoi dar conto delle tradizioni e dei modi di vivere di queste persone straordinarie a cui, ancora oggi, bisognerebbe ispirarsi”. E’ seguita, poi, la proiezione a sorpresa del cortometraggio “Terre, uomini e animali - Lands, men, animals”, girato a Villanovaforru qualche anno fa, uno spaccato di vita contadina e pastorale in cui traspare l’attaccamento dell’uomo nei confronti degli animali e l’amore per la terra. Una sorta di preludio al film della serata “Custu est su procu”, “testimonianza” antropovisiva sulla macellazione del maiale domestico in Marmilla. Il documentario di sociologia rurale in lingua sarda, girato a Lunamatrona nel 2006, è stato presentato da Tomas Tatti, autore dei testi e delle musiche: “Ho scelto questo film pensando anzitutto all’appuntamento gastronomico con la “Simbua fritta cun satitzu” e “Cixiri cun peis de procu” programmati per la rassegna e, più ancora, ho pensato al valore documentale e didattico delle immagini e dei racconti fatti dai protagonisti del film”. Era presente alla manifestazione il Presidente della Provincia del Medio Campidano, Fulvio Tocco che, richiamandosi ai temi del filmato, ha ricordato al pubblico gli interventi, i piani, i progetti provinciali attuati in questi anni per valorizzare il territorio, senza trascurare le problematiche causate dalla crisi economica generale. In particolare, si è soffermato sulla funzione strategica che può assumere il settore agricolo per riavviare l’economia della Sardegna, dimostrando, dati alla mano, che utilizzando l’1,5% delle entrate della Regione Sarda è possibile far ripartire l’economia delle aree rurali.