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Sardegna

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Vertenza Keller, lunedì assemblea in fabbrica

Stabilimento Keller

Freitag, 13. Januar 2012 - LA NUOVA SARDEGNA

VILLACIDRO. Dopo una pausa di silenzio e di attesa senza riscontri, lunedì torna d’attualità la vertenza Keller. Le segreterie provinciali del Medio Campidano di Cgil, Cisl e Uil, congiuntamente a quelle del settore metalmeccanico Fiom, Fsm e Uilm, hanno convocato per le 9 un’assemblea generale aperta nella sala mensa dello stabilimento. Dopo la tregua di fine anno, riprendono pertanto le azioni sindacali per riuscire a capire cosa sta accadendo dietro le quinte delle trattative di acquisizione dell’azienda in liquidazione da parte della Skoda Transportation e se - e questo è il timore - se sono ancora in piedi o meno. Dal fronte societario tutto tace e questo è anche comprensibile perchè il momento continua a essere delicato (ma lo è da quasi tre anni) e i manovratori non vogliono essere disturbati. Soprattutto dopo il giallo nato attorno alla commessa plurimilionaria di Trenitalia che per qualche ora sembrava avesse annullato la revoca e che invece ha poi confermato a piena voce. E questo ha spaventato non poco la Skoda.
Per l’assemblea di lunedì i sindacati hanno chiesto la partecipazione delle massime istituzioni regionali (il presidente Cappellacci, gli assessori all’Industra Zedda, ai Trasporti Solinas e al Lavoro Liori), la Provincia, i sindaci del territorio e i consiglieri regionali e parlamentari eletti nel Medio Campidano. L’invito è stato esteso anche alla Sfirs e ai due commissari liquidatori della Keller, nonchè ai rappresentanti della stessa Skoda che stanno trattando l’acquisizione dell’azienda. Difficile, molto difficile che liquidatori della Keller e dirigenti del colosso industriale Ceco intervengano personalmente, non ne avrebbero nessuna convenienza. Da quel poco che trapela le operazioni di acquisizione sono ancora in gestazione e avrebbero pertanto ben poco da dire e magari molto da negare. Non potrebbero dire niente di nuovo perchè di nuovo non c’è niente.(l.on.)