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Freitag, 2. Juli 2010 - L'UNIONE SARDA
Da ieri ha chiuso l'ufficio cittadino. Tutti gli abitanti della provincia dovranno rivolgersi a Sanluri
Il sindaco: non riscuoteranno le tasse comunali
Ignazio Fanni va alla guerra contro l'agenzia di riscossione: «Ci sentiamo presi in giro, quindi abbiamo deciso di studiare il modo per togliere ad Equitalia perlomeno le imposte comunali come la Tarsu e l'Ici».
Continua la cancellazione di servizi utili al cittadino nel doppio capoluogo di provincia. Da ieri è chiuso lo sportello riscossioni Equitalia, i contribuenti che usufruivano del servizio verranno dirottati tutti verso l'ufficio di Sanluri. Il sindaco Ignazio Fanni solleva le barricate e dichiara guerra all'agenzia di riscossione nazionale: «Chiederemo di esautorare dalla riscossione delle imposte comunali Equitalia». Anche la Provincia si schiera contro la decisione di privare di un essenziale servizio, non solo gli abitanti di Villacidro, ma anche di tutti i centri vicini che facevano riferimento allo sportello. «La Provincia farà la sua parte per tentare di ripristinare il servizio - dice il presidente Fulvio Tocco - perché è compito delle istituzioni semplificare la burocrazia e dare servizi ai cittadini».
TRIBUTI Da ieri tutti i contribuenti che hanno sempre avuto come punto di riferimento Villacidro per il pagamento dei tributi dovranno recarsi nello sportello sito in via Carlo Felice, a Sanluri. Così ha deciso Equitalia, seguendo un processo di tagli per far quadrare i bilanci di cassa ma che contemporaneamente andranno a creare un forte disservizio a decine di migliaia di utenti. Il sindaco di Villacidro accusa l'agenzia di riscossione, colpevole, secondo il primo cittadino, di non avere coinvolto l'amministrazione in nessun modo. «Abbiamo ricevuto una lettera dai vertici Equitalia - dice il sindaco Ignazio Fanni - dove viene affermato che lo sportello per la riscossione dei tributi verrà chiuso solo per un periodo di ferie, ma anche fuori dallo stesso ufficio è stato affisso il cartello della sua chiusura definitiva».
AMMINISTRATORI Oltre il danno quindi, la beffa. «Ci sentiamo presi in giro - continua - quindi abbiamo deciso di studiare il modo per togliere ad Equitalia perlomeno le imposte comunali come la Tarsu e l'Ici». «Non accettiamo decisioni prese unilateralmente - commenta il vice sindaco Giannina Orrù - senza che la nostra amministrazione sia stata consultata». Anche la Provincia è rimasta all'oscuro in tutta la faccenda. «Non siamo stati avvisati da nessun sindaco - afferma Fulvio Tocco - e neanche dalla stessa azienda Equitalia, ma tenendo conto del bacino d'utenza che faceva riferimento all'ufficio villacidrese è impossibile pensare che una sua chiusura definitiva non provochi pesanti disservizi».
SPESE La chiusura del ufficio, inoltre creerà maggiori spese per gli utenti e una mole di lavoro più che raddoppiata per i dipendenti dello sportello di Sanluri. Gli utenti potranno continuare usufruire dello stesso servizio tramite l'ufficio postale, con una sovrattassa da addebitarsi ad ogni operazione ma con la paura che, per il minimo errore, ogni pratica venga irrimediabilmente persa.
IVAN FONNESU
