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Freitag, 23. November 2012 - COMUNICATO STAMPA
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum ha celebrato nel migliore dei modi la sua quindicesima edizione. Malgrado la crisi generale incombente, l’organizzazone ha saputo mantenere l’elevato standard qualitativo e professionale che la contraddistingue. Ben trenta Paesi rappresentati nei 7.000 mila metri quadrati di esposizione, 200 espositori, workshop internazionale con 70 buyers sono i numeri salienti dell’evento.
La Provincia del Medio Campidano ha partecipato alla kermesse, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano, svoltasi dal 15 al 18 novembre scorso, presentando il ricco patrimonio archeologico del suo territorio e in particolare le attività del progetto comunitario ACCESSIT, finanziato con i fondi del P.O. Italia Francia Marittimo 2007 – 2013.
Per il pubblico e gli operatori professionali è stata un’occasione per conoscere attraverso i progetti e le immagini le principali risorse culturali del Medio Campidano e dei partner di progetto (Provincia di Lucca, Provincia di Pisa, RAS - DG Beni Culturali, CTC - Service Patrimoine, Regione Liguria: Ass. Cult. e Tur., Provincia di Grosseto, Conseil Général Corse-du-Sud, Conseil Général Haute-Corse).
La BMTA di Paestum rappresenta il principale evento promozionale del turismo archeologico a livello Italiano, dove la Sardegna, unitamente alle altre regioni, gioca un ruolo di primo piano, grazie ad un ricchissimo e diffuso patrimonio storico-culturale, proclamato in innumerevoli occasioni Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.
Il Medio Campidano ha gestito un proprio stand all’interno dello spazio espositivo Sardegna, che ospitava tra l’altro le contigue Province di Cagliari e Sulcis Iglesiente, nel quale sono state presentate le principali risorse turistico – culturali ed archeologiche del territorio, tra cui Su Nuraxi di Barumini, il Nuraghe e Museo Archeologico Su Mulinu di Villanovafranca, il Pozzo Nuragico di S. Anastasia ed il Museo Archeologico Villa Abbas, il patrimonio ambientale e culturale dell’Arburese, il Parco della Giara, i monumenti megalitici di Gonnosfanadiga e Siddi ed il circuito museale della Marmilla, solo per citarne alcuni.
La nutrita presenza di giornalisti ed operatori specializzati di settore costituisce un punto di forza della manifestazione. Particolare apprezzamento per le bellezze del territorio provinciale è stato manifestato dai buyers esteri che hanno partecipato al workshop internazionale, dove hanno avuto modo di conoscere le risorse turistiche del Medio Campidano.
