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Dienstag, 11. Dezember 2012 - COMUNE DI SARDARA
Ricevuto, pubblichiamo: IV Conferenza Internazionale Herity, Musei Vaticani - Sardara ha ricevuto i certificati di qualità per i suoi siti aperti al pubblico. Fonte: Comune di Sardara
IV Conferenza Internazionale Herity, Musei Vaticani. SARDARA era presente e ha animato i dibattiti e le attività. Abbiamo rinnovato la certificazione di qualità per i nostri siti aperti al pubblico. Un'ottima occasione per comunicare a una platea internazionale il nostro patrimonio culturale.
Roma-Città del Vaticano. Dal 5 al 7 dicembre si è svolta, presso la sala convegni dei Musei Vaticani, la IV Conferenza Internazionale Herity, ente certificatore di qualità per il patrimonio culturale.
Alla conferenza ha partecipato una delegazione del Comune di Sardara, composta dal sindaco Giuseppe Garau, dal consigliere Roberto Ibba e dal presidente della coop. «Villa Abbas» Giuseppe Garau.
È stata un’importante occasione per comunicare il patrimonio culturale sardarese, materiale e immateriale, ad una platea di esperti internazionali tra cui Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, Alberto Contri, presidente della fondazione Pubblicità progresso, Luis Oosterbeek, vicepresidente di Herity Intenational, Gavino Maresu, esperto di gestione delle imprese e degli eventi turistici.
Durante la serata del 6 dicembre, svoltasi nella sede dell’Istituto di cultura olandese di Roma, Sardara ha ricevuto i certificati di qualità per i suoi siti aperti al pubblico (area archeologica di Sant’Anastasia, Museo archeologico, chiese della B.V. Assunta, San Gregorio e Sant’Antonio), sotto lo sguardo incuriosito di Philippe Daverio, premiato per la sua opera di divulgazione del patrimonio culturale italiano.
Nella sessione conclusiva della conferenza, la delegazione sardarese ha presentato, in un intervento, i beni culturali del paese e le attività di valorizzazione e comunicazione del nostro patrimonio.
Durante la conferenza è stato presentato l’accordo tra Herity e Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche di Unioncamere) per la promozione coordinata dei luoghi certificati Herity e 10Q in tutti gli aeroporti nazionali.
L’incontro internazionale ha permesso di stringere importanti contatti con gli operatori qualificati italiani, europei e sudamericani, gettando le basi per future collaborazioni.
Con il rinnovo della certificazione e la partecipazione alla conferenza si inizia una nuova fase per la valorizzazione del patrimonio sardarese, che deve portare ad un costante miglioramento dell’offerta turistica e culturale, rivolta ad un pubblico sempre più orientato alla ricerca della qualità.
