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Vivere la campagna
Il Piano di valorizzazione dell'artigianato artistico rientra nell'ambito dei Piani di sviluppo e di valorizzazione elaborati dalla Provincia del Medio Campidano.
La prima azione è stata compiuta con la stipula dell’accordo col comune di Barumini e con la fondazione “Casa Zapata” per la realizzazione di una mostra permanente dell’artigianato provinciale nei locali del Centro di comunicazione e promozione del patrimonio culturale dedicato all'archeologo Giovanni Lilliu inaugurato nell’aprile 2008. La struttura è un grande edificio con oltre 4000 metri quadrati di coperto, nato dall'esigenza di offrire una prima accoglienza alle decine di migliaia di turisti che arrivano a visitare il nuraghe Su Nuraxi, divenuto Patrimonio mondiale dell'Unesco e Nuraxi 'e Cresia all'interno del palazzo medioevale di Casa Zapata. Il centro ospita la prima mostra permanente dell'artigianato artistico del Medio Campidano e le opere di 47 artigiani nel territorio. L’Amministrazione provinciale ha l’obiettivo di sostenere l’attivazione di altre analoghe vetrine.
L’economia tradizionale del Medio Campidano, strettamente legata alle attività agro-pastorali, ha influito e caratterizzato le produzioni artigianali consistenti per lo più in oggetti dalle specifiche funzioni utili alle attività quotidiane. Dalle mani di esperti artigiani prendevano vita manufatti sorprendenti per fattura e qualità per la cui creazione venivano utilizzate esclusivamente materie prime locali: pelli, legnami, erbe, canne, lana, corna animali, sughero, argilla, terra…il tutto unito alla fantasia e all’abilità individuale.
Le esigenze del lavoro domestico e dei campi hanno a lungo determinato la foggia, le dimensioni, la funzionalità dei manufatti: i coltelli a serramanico, indispensabili nel mondo pastorale e agricolo; i cesti di varia tipologia a seconda dell’utilizzo come strumenti di raccolta nei campi o come supporto alle attività domestiche come su stresciu ‘e fenu – indispensabile corredo delle giovani spose; il vasellame da cottura realizzato in terracotta; i tappeti, gli arazzi, la biancheria; le cassapanche, i bugni e i vassoi di sughero, ecc.