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Sardegna

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Wind Day - Giornata Mondiale del Vento - “Festeggiamo l’eolico e la vittoria del referendum contro il nucleare”

locandina Wind Day - Giornata Mondiale del Vento - “Festeggiamo l’eolico e la vittoria del referendum contro il nucleare”

Comune: Sanluri
Data inizio: Freitag, 24. Juni 2011
Data fine: Freitag, 24. Juni 2011

Appuntamento a Sanluri, sul tema mini eolico, con Legambiente Sardegna e la Provincia del Medio Campidano“Festeggiamo l’eolico e la vittoria del referendum contro il nucleare”

A pochi giorni dalla vittoria contro il nucleare, Legambiente scende nelle piazze italiane per festeggiare la giornata mondiale dedicata all’energia eolica promossa dall’ Ewea (l’associazione europea dell’energia eolica) e dal Gwec (il Global Wind Energy Council), insieme ad Anev (Associazione nazionale energia del vento), organizza iniziative in tutta la Penisola per promuovere questa fonte pulita, rinnovabile e inesauribile.
Gli oltre 6mila MW di eolico installati in Italia e diffusi in oltre 340 Comuni convincono di più delle politiche poco lungimiranti del governo.
Grazie a questi impianti, infatti, si producono ogni anno nel nostro Paese oltre 10,8 miliardi di kWh di energia elettrica, in grado di coprire il fabbisogno di oltre 4,3 milioni di famiglie e di risparmiare in atmosfera oltre 6,4 milioni di tonnellate di CO2. Numeri che dimostrano quanto l’eolico, grazie anche alle diverse tecnologie, sia fondamentale nel ripensare un modello energetico sostenibile e democratico.
“L’eolico e le rinnovabili rappresentano proprio quel modello nuovo e concreto in grado di far raggiungere importanti risultati rispetto ai fabbisogni energetici - commenta Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente. Sono diversi i Comuni dove già oggi si sono raggiunti obiettivi importanti anche in Sardegna - dice Renato Cherchi, Legambiente Sardegna - dove si produce energia da mix di fonti su piccola scala, in grado di arrivare anche a coprire i fabbisogni energetici elettrici e termici di quei territori dove insistono impianti come quello del Medio Campidano (la Provincia Verde). Un modello che si contrappone alla scelta nucleare che il governo avrebbe voluto portare avanti, a vantaggio di pochi, e che avrebbe condannato l’Italia a non poter investire sulle rinnovabili”.
“E’ importante, ora, che il governo porti avanti politiche che diano maggior forza al settore eolico. Il raggiungimento dell’obiettivo di 16 mila MW al 2020 è una sfida interessante per il nostro Paese, ma sono necessarie fin da subito scelte strategiche e coraggiose che facilitino lo sviluppo dell’industria dell’ eolico e di tutti i benefici che questo porterà: posti di lavoro, lotta ai cambiamenti climatici, qualità di vita. Se l’obiettivo al 2020 sarà rispettato il solo ‘settore del vento’ sarà in grado di soddisfare il fabbisogno di oltre 11 milioni di famiglie”.
Tra le iniziative organizzate da Legambiente, ci sono laboratori didattici, spettacoli artistici, biciclettate che coinvolgeranno famiglie, bambini, amministratori e aziende in attività ludiche finalizzate ad approfondire le tematiche legate all’eolico e al mini eolico.
In Sardegna, in collaborazione con la Provincia del Medio campidano a Sanluri, il 24 giugno alle 17.30 presso i locali Ex- Montegranatico, aziende e amministratori si confronteranno sui temi del mini eolico come investimento nelle aziende agro-zootecniche, del paesaggio e della tutela ambientale in occasione di un appuntamento intitolato “Il vento delle campagne”.
Legambiente Sardegna 070 659740, salegambiente@tiscali.it