Comune: Sardara -
Data inizio: sabato 18 settembre 2010
Data fine: martedì 21 settembre 2010

Da sabato quattro giorni di riti civili e religiosi per la patrona della diocesi Ales-Terralba Sardara festeggia Santa Mariaquas

Bandierine colorate, strade ricoperte di fiori e migliaia di fedeli in processione. La festa di Santa Mariaquas, patrona della diocesi di Ales-Terralba, non è soltanto un avvenimento che risveglia la devozione verso la Madonna. Nel penultimo lunedì di settembre è tutta Sardara che riscopre la tradizione e la voglia di farsi bella per la ricorrenza più sentita. Per questo il comitato organizzatore, la parrocchia dell'Assunta, la Pro loco e il Comune, hanno preparato ben quattro giorni di appuntamenti civili e religiosi, così come avviene ormai da 140 anni.
«L'evento», dice il presidente dell'associazione turistica Daniele Tatti, «che richiama turisti da tutta l'isola, è anche occasione per una rimpatriata degli emigrati sardaresi. Lo scorso anno sono stati circa 40 mila ad accorrere ai piedi della Vergine. La coincidenza con l'inizio dell'autunno, in un periodo in cui i flussi turistici legati alla stagione balneare sono già scemati, è un motivo in più di attrazione e di successo della sagra dell'artigianato e dell'agroalimentare che fa da cornice alla manifestazione».
Si comincia sabato, alle 18, con la partenza del simulacro, sopra il carro trainato dal giogo dei buoi, verso la chiesetta delle terme. Due chilometri di processione con la banda musicale di Sardara, i gruppi folk del Medio Campidano, le autorità civili e militari, i cavalieri e diverse associazioni di volontariato. Alle 22,30 in piazza Libertà, spettacolo musicale con I Clacson. Domenica alle 10,30 inaugurazione della fiera agroalimentare. Alle 18.30, alle terme, animazione con Pinocchio nel paese dei balocchi e alle 22, in piazza Libertà, cabaret con Marco Piccu e i Dama Bianca.
Il clou lunedì, alle 18, con la celebrazione della messa nell'anfiteatro delle terme. Martedì, alle 21, chiusura della festa e rientro del simulacro a Sardara.

16/09/2010