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Rappresentazione dell’opera “Trappola per Topi” di Agatha Christie

locandina

Comune: San Gavino Monreale -
Data inizio: martedì 13 marzo 2012
Data fine: martedì 13 marzo 2012

Nell’ambito della Stagione di Prosa 2011-2012 al Teatro Comunale di San Gavino alle ore 21.00, si terrà la rappresentazione dell’opera “Trappola per Topi” di Agatha Christie

Di Agatha Christie.
Traduzione: di Edoardo Erba
Sul palco: Stefano Altieri; Annalisa Di Nola; Stefano Messina; Carlo Lizzani; Massimiliano Franciosa; Roberto Della Casa; Claudia Crisafio; Elida Di Eusanio.
Scene: Alessandro Chiti;
Costumi: Isabella Rizza
Musiche: Pino Cangialosi;
Luci: Emiliano Baldini
Regia: Stefano Messina.

“Cechi ohimè/ tutti e tre/ coi topin, poverin/ col coltello l’ascia e il temperin/ la fattora tagliò loro il codin/ la la la/la la la”.

Così recita la filastrocca dei “Tre topolini ciechi”, titolo iniziale del romanzo, base da cui la regina del giallo Agatha
Christie ha tratto la commedia “Trappola per topi”, ad oggi il giallo più rappresentato della storia.

Partendo da una ritraduzione del testo ad opera di Edoardo Erba, che mantiene intatta l’ambientazione e il feeling
originale, “Trappola per topi” è una commedia piacevolissima, trattata qui con grande savoir faire, mediante
un’operazione di lettura fatta con grande rispetto per il testo originale. Non ci sono grandi velleità re interpretative
nell’allestimento di Stefano Messina e questo non è necessariamente un male, anche perché la commedia è perfetta già
così com’è.

Ambientata nel secondo dopoguerra, il testo vuole rappresentare, dietro le figure dei protagonisti, la caduta della classe
alto borghese e presuntuosa, nell’incarnazione del personaggio che sarà la vittima designata. Tra le righe riecheggiano
gli orrori di una guerra sanguinosa passata da poco (“magari è un soldato tornato dalla guerra, torturato dai giapponesi”),
gli orrori che si trascinano, bambini dati in adozione, sistemi giudiziari che vacillano.

L’ambientazione, resa splendidamente dalle scenografie azzeccatissime di Alessandro Chiti, è cavalcata da un gruppo di
attori ben assortito e affiatato. Su tutti abbiamo il piacere di apprezzare una bravissima Elisa Di Eusanio che regala al
personaggio della Casewell una grinta e un fascino visti raramente; Stefano Altieri, per il personaggio di Paravicini,
ricorda moltissimo l’alter ego principe della scrittrice anglosassone, quel Hercule Poirot, protagonista dei suoi più celebri
romanzi. Bravissima anche Silvia Siravo, nell’interpretazione di Mollie Ralston, il personaggio più complesso forse, a
parere del sottoscritto il meno riuscito delle pièce, non certo per l’interpretazione dell’attrice ma proprio per ammissione,
all’epoca, della stessa autrice.
Da Roma Today 1° marzo 2011

Per informazioni:
Cell: + 39 340 40 41 567
Web: www.cedacsardegna.it
Email: cedac@cedacsardegna.it – sangavino.teatrocomunale@cedacsardeggna.it

Consulta la locandina della Stagione di prosa 2011/2012