Comune: Villanovafranca -
Data inizio: Sunday, February 7, 2010
Data fine: Sunday, February 7, 2010

Il caso. Domenica prossima ultima scelta a Villanovafranca. Il primo ciak a Gesturi, il paese del fraticello
Beato Nicola, ressa per il film
Una miss tra i 600 aspiranti attori: «Atto di fede»

I candidati a interpretare un ruolo nella pellicola sono arrivati da tutta la Sardegna. Il regista Tiziano Pillittu rivela: «Mi ha chiamato perfino una fotomodella. Era disposta a pagare di tasca pur di girare qualche scena in segno di devozione».
C'è perfino una miss: finora seicento sardi si sono candidati a diventare attori nel primo film sulla vita di Fra Nicola. Sono arrivati da tutte le parti dell'isola alle selezioni, iniziate da Gesturi, paese natale del cappuccino in odore di santità. Giovani ed anziani non fa differenza, così come uomini e donne. Tutti sono mossi dalla grande devozione per Frate Silenzio. Un sentimento talmente genuino da motivare alcuni isolani ad arrivare a proprie spese dalla penisola solo per fare la comparsa. Molti attori sono stati già scelti e le riprese inizieranno nelle presto proprio nelle campagne di Gesturi. Ma sarà sempre la Marmilla fra una settimana ad ospitare l'ultimo casting previsto per domenica 14 febbraio a Villanovafranca, dove saranno girate diverse scene della pellicola diretta dal regista Tiziano Pillitu.
I CASTING Tutta la Sardegna vorrebbe davvero essere protagonista nel primo film sulla vita ma soprattutto il messaggio lasciato in eredità dal beato di Gesturi. Proprio nel paese della Giara si sono presentati in 200 al primo casting. Il candidato arrivato da più lontano è stato Angelo Carboni, 63 anni di Posada. 100 persone si sono sottoposte ai provini a Monserrato e Cagliari ed ancora altri 200 hanno raggiunto due settimane fa il teatro comunale di Terralba. «La stessa percentuale di uomini e donne», ha detto il regista, «più giovani che anziani ma solo perché questi ultimi hanno maggiori difficoltà negli spostamenti e nel raggiungere le sedi dei casting». Ma la motivazione di tutti gli aspiranti attori e comparse per Pillitu è la stessa: «La devozione per Fra Nicola, il senso di attaccamento ad una figura di uomo semplice ma dalla grande fede che davvero ha insegnato tanto alla Sardegna». Lo stesso regista ha confessato: «Mi ha contattato una fotomodella sarda che sta nella penisola e che è disposta a pagarsi il viaggio pur di girare anche solo qualche scena del film».
GLI ATTORI Diversi attori della pellicola fortemente voluta dal sindaco di Gesturi Gianluca Sedda sono già stati scelti. Dello stesso paese della Giara sono Marco Melis, che interpreterà il cappuccino nei primi anni di vita, mentre Paolo Medda sarà don Albano, il parroco del tempo ed Abele Medda il padre di Fra Nicola «per il suo viso da uomo buono», ha precisato Pillitu. Frate Silenzio dai 20 ai 45 anni da giovane sarà Andrea Carta di Cagliari, mentre il protagonista da vecchio Giampaolo Loddo. «Devo ancora decidere fra tre ragazzi di Monserrato per il beato a dodici anni», ha annunciato il regista. Nel film si svilupperà la storia parallela di una ragazza. Le due interpreti: Gaia Ruffino 7 anni di Guspini e Maria Ladu di Nuoro.
VILLANOVAFRANCA Domenica 14 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17 ultimo casting nel museo "Su Mulinu" di Villanovafranca. La scelta non è stata casuale. Il paese della Marmilla sarà uno dei set del film, dove Pillitu ha già lavorato per la sua opera precedente "Panas". «Ho scelto una casa del centro storico particolarmente adatta a rappresentare quella di Fra Nicola del tempo», ha spiegato lo stesso regista, «ma anche diversi muri in pietra antica lunghi oltre centro metri».
IL SINDACO «Questa scelta ci onora», ha confessato il sindaco Daniela Figus, «e dimostra che il progetto del Comune di tutela del suo centro storico ha colpito nel segno». Non solo. «Fra Nicola non appartiene solo a Gesturi ma a tutta la Sardegna», ha proseguito il primo cittadino, «per noi sarà una grande emozione e speriamo che l'ultimo casting scelga anche qualche attore locale».
RIPRESE Le prossime settimane i primi ciak a Gesturi con Marco Melis. Altri set a Montevecchio, Gairo e Cagliari. «Ma ho visto anche alcune location interessanti a Genoni», ha concluso Pillitu, «ed ancora la vecchia cantina di Terralba». Proprio nel paese dell'oristanese l'associazione Prometeo diretta da Jole Serreli e Riccardo Mereu sta sostenendo con zelo il progetto del film.
(Fonte: L'Unione Sarda del 6 febbraio 2010 articolo di  Antonio Pintori)