Comune: Villamar -
Data inizio: Samstag, 10. Oktober 2009
Data fine: Samstag, 10. Oktober 2009

Valorizzare un settore trainante dell'economia locale. Ma anche parlare di temi quanto mai attuali e scottanti come la sicurezza sui luoghi di lavoro. Sabato ritorna a Villamar la fiera dell'artigianato edile, che taglierà il traguardo della seconda edizione. E' la Pro Loco diretta dal presidente Gianluca Atzeni a riproporre la manifestazione assolutamente originale nell'isola. «Vogliamo dare visibilità ad uno dei comparti più importanti della nostra economia coinvolgendo il mondo dell'edilizia a 360 gradi», ha spiegato lo stesso Atzeni.
In effetti Villamar da tempo è conosciuto come paese degli intonachini. Gli esperti villamaresi dell'intonaco premiscelato lavorano nei cantieri di tutta la Sardegna. Questo settore occupa ben 180 operai divisi in 53 ditte di intonaco. Una vera e propria realtà operativa ed economica, protagonista sabato assieme a stand che esporranno macchine per l'edilizia, laterizi, legnami, infissi, isolanti, marmi, graniti, mattoni crudi, piastrelle e tegole, ma anche attrezzature e materiale per l'antinfortunistica. Nella seconda fiera dell'artigianato edile si parlerà anche di sicurezza nei cantieri. Sarà questo il tema del dibattito che aprirà la manifestazione sabato alle 9,30 nella sala consiliare di Via Roma con l'intervento dei funzionari di Edilcassa e Confartigianato. Fra il pubblico alcune classi degli istituti tecnici. Alle 10,30 l'inaugurazione dell'esposizione nella passeggiata coperta del Riu Cani, alle 12 sfilata di auto d'epoca con la partecipazione delle aspiranti al concorso di bellezza "Miss artigianato edile 2009". Dalle 16 alle 18 dimostrazione di artigiani al lavoro ed elezione della miss. Alle 18 nella sala consiliare il secondo convegno dove si parlerà di energie rinnovabili e del nuovo "Piano Casa" della Regione con l'intervento dell'assessore regionale Sebastiano Sannitu.
(Fonte: L'Unione Sarda del 6 ottobre 2009 articolo di Antonio Pintori)

Quarantuno espositori, un affluenza di pubblico incoraggiante che dà la carica per proseguire. La fiera edile di Villamar è stata una mostra mercato che ha visto radunati nella stessa piazza gli attori principali dell’economia edilizia locale. Per Emanuele Locci di Sanluri, titolare di Emmelle attività di Villamar dove si possono trovare infissi in alluminio, serramenti in pvc, alluminio-legno, alluminio, carpenteria
<dare l’attenzione che merita al settore dell’edilizia aiuta a far crescere anche le aziende che lavorano nelle attività come la mia, legate a doppio filo al mondo del mattone. Iniziative come queste presentano al grande pubblico i nostri servizi facilitando l’incontro tra domanda e offerta>. Soddisfatti anche i fratelli Claudio e Sandro Pilloni di Sanluri da 34 anni nel mercato con la vendita di articoli sanitari, pannelli
solari, sistemi di riscaldamento e altro ancora.<è il primo anno che partecipiamo a quest’appuntamento- afferma Claudio- In uno stand i visitatori si avvicinano, chiedono informazioni, preventivi, insomma è sempre utile avvicinare le aziende ai privati>. <Nel nostro caso molti ci conoscono giàaggiunge Sandro- ma fa sempre piacere ritrovare i clienti di sempre e perché no averne anche nuovi>. Bilancio positivo anche per Diego Sanna, imprenditore di Sardara che si occupa di noleggio di piattaforme. Macchine imponenti che hanno suscitato la curiosità dei passanti. Anche per lui ci sono stati nuovi contatti. <È stata un’esperienza interessante ho presentato ai visitatori i miei servizi di decorazione di interni ed esterni, dai lavori di pittura e verniciatura, trattamenti antimuffa, pareti in cartongesso e tanto altro. Da questa fiera sicuramente avrò sicuramente nuovi clienti>.
La fiera a detta dei partecipanti ha raggiunto il suo massimo obiettivo, ha tolto la veste locale per indossare l’abito dell’evento del territorio. Lo testimonia la presenza di espositori non solo del Campidano ma anche dalle altre Provincie , soprattutto Oristano e Cagliari. Non resta che attendere l’edizione 2010 per assicurarsi che i nuovi obiettivi prefissati possano diventare concreti. Un successo annunciato per la seconda fiera dell’edilizia che si è svolta il 10 ottobre a Villamar. Gli sforzi degli organizzatori sono stati pienamente ripagati e, così, grazie alla clemenza del tempo, alla location indovinata della passeggiata al coperto di Riu Cani, gli stand espositivi ben curati, il bilancio di fine manifestazione è stato positivo. Lo conferma la Pro loco che ha fortemente voluto la seconda edizione della fiera dell’artigianato edile. <Vogliamo continuare a dare visibilità ad uno dei comparti più importanti della nostra economia fa notare Ginaluca Atzeni, presidente della Pro loco coinvolgendo  il mondo dell’edilizia a 360 gradi>.
Villamar è da tempo conosciuta in tutta la Sardegna come patria dell’intonaco e probabilmente è stata questa fama ad ispirare gli organizzatori a realizzare un evento del tutto originale. Il settore dell’intonaco occupa 180 operai divisi in 53 ditte. Una realtà operativa ed economica degna di nota nel panorama locale e di tutto il circondario. Sul suo punto di forza Villamar ha acceso per un giorno i riflettori dando al pubblico l’opportunità di conoscere più da vicino il mondo dell’edilizia che, soltanto nel paese, dà lavoro a 72 imprese artigiane. La manifestazione ha portato anche numeri agli espositori con contratti e contatti con nuovi o potenziali clienti. C’era davvero tanto da vedere: macchine per l’edilizia, laterizi, legname, infissi, isolanti, marmi, graniti, mattoni crudi, piastrelle e tegole, ma anche attrezzature e materiale per l’antinfortunistica. Nella fiera c’è stato spazio per la riflessione sulla sicurezza nei cantieri durante il dibattito che ha aperto la manifestazione nella quale sono intervenuti Edilcassa e Confartigianato, e sulle energie rinnovabili e nuovo “Piano Casa”. Fra il pubblico c’erano alcune classi degli istituti tecnici. Tra le iniziative collaterali: sfilata di auto d’epoca e concorso di bellezza “Miss artigianato edile 2009” e dimostrazione di artigiani al lavoro. <Nonostante la crisi crediamo nello sviluppo edilizio per la ripresa di tutta l’economia -spiega Luca Atzeni.- Il nostro contributo è quello di far conoscere il più possibile l’intonaco di Villamar e dare una vetrina delle piccole e medie imprese. Ci riteniamo soddisfatti. L’anno prossimo intendiamo estendere l’evento a due giorni». Sul successo indiscusso del progetto della pro loco è d’accordo anche il sindaco Piersandro
Scano: <È andata bene, rispetto all’anno scorso la manifestazione è stata ancora più partecipata e più interessante. E’ un idea eccellente e non posso che essere grato alla pro loco per il grande lavoro organizzativo. La fiera può avere a mio avviso una straordinaria possibilità di crescita. In un colloquio con l’assessore Sebastiano Sannitu abbiamo ragionato sull’eventuale inserimento nel calendario regionale degli eventi dell’appuntamento di Villamar. In questo caso riusciremo a far fare alla fiera una grande salto di qualità». E suggerisce <Sono favorevole ad arricchire la fiera con appuntamenti che hanno il sapore di festa ma soprattutto a continuare a rafforzare la sua destinazione specifica per arricchire le presenze e i protagonisti del settore>.
(La Gazzetta del Medio Campidano del 25 ottobre 2009 articolo di Stefania Pusceddu)