Comune: Guspini -
Data inizio: Samstag, 14. Februar 2009
Data fine: Samstag, 14. Februar 2009

Sabato 14 febbraio 2009 alle ore 16.30,presso la biblioteca comunale di Guspini, verrà presentato il libro e del video "Chi ha paura dei cinesi" di Lidia Casti e Mario Portanova.

Con l'autrice interverranno il giornalista Giacomo Mameli e la presidente della cooperativa I basalti Manuela Medau.
La presentazione rientra nell'ambito della manifestazione "La Notte Rosa" i libri delle donne per ripensare l'economia e la socialità.
La manifestazione è organizzata dal Centro commerciale naturale A.P.I.C.E. Guspini e la casa editrice Rizzoli, in collaborazione con il Comune di Guspini, la Provincia del Medio Campidano, la Biblioteca Comunale Sergio Atzeni, la Commissione Pari Opportunità Guspini, le Associazioni Auser, Banca del tempo, Elafos, Giovani parrocchiani, Intercultura Guspini, Gruppo Archeologico Neapolis, Pro Loco, Sa Mena Montevecchio, Coop. Basalti, I'Istituto ITCG "M. Buonarroti" di Guspini

Di seguito presentiamo alcune foto della serata, durante la quale la protagonista principale è stata la voglia di capire, conoscere, imparare dalla comunità straniera più misteriosa d'Italia, la comunità cinese.
I cinesi non muoiono mai? Fanno lavorare i bambini? Comprano tutto in contanti? Perché non imparano l’italiano? La mafia gialla controlla China Town? I grossisti di abbigliamento se ne andranno dal quartiere Sarpi a Milano?, questi ed altri i quesiti, oppure la storiella che gira: è vero che i nonni cinesi alla loro morte vengono frollati e finiscono riciclati negli involtini primavera? Serviti nei migliori ristoranti di Milano? ed i loro documenti passati ad altri clandestini…tanto sono tutti uguali e nessuno se ne accorge?
Sono solo alcuni degli interrogativi esaminati dopo aver proiettato il video dei disordini di Via Sarpi fra i commercianti Cinesi e la Polizia, oggetto del contendere: l’occupazione dei marciapiedi con i carrelli per movimentare gli scatoloni delle merci, naturalmente pretestuosa e ben visibile nel documentario, l’autrice coadiuvata da Manuela Medau e Giacomo Mameli come sempre bravo, critico e frizzante, ci ha regalato una serata davvero ricca di spunti e riflessioni, documentando la follia di chi vorrebbe far fare la valigia a tutti gli extracomunitari di ogni razza e rimandarli a casa.
Molto interessanti sono state le testimonianze dei ragazzi di Intercultura, studenti Cinesi che risiedono nelle famiglie ospitanti per un anno in Sardegna (Nuoro, Cagliari, Iglesias) e il resoconto fatto dalla studentessa Giulia Usai che recentemente ha frequentato un intero anno di scuola in Cina, nel profondo Nord, temperature -35°, ha raccontato di essere stata in una classe composta da 58 studenti (era la meno numerosa), in un istituto di 8000 allievi, scuola rigorosa ovviamente, ma lei ci tornerebbe anche domani.
La serata ha visto la partecipazione dell'Assessorato al lavoro della Provincia del Medio Campidano, ufficio Immigrazione ed Emigrazione.
La Provincia attivando le figure dei Mediatori Linguistici interculturali, che operano presso i due CSL provinciali, nonché, a seconda delle necessità, anche presso i vari Comuni, ha dato un segno tangibile della volontà del nostro territorio di agevolare il processo di integrazione degli immigrati e favorire ed incoraggiare il mutamento, ovviamente in termini positivi, interculturale della nostra popolazione.