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"Su connotu”, un'iniziativa improntata sulla biodiversità e sulla valorizzazione di antichi mestieri, saperi e sapori - Biodiversità, saperi e sapori a Villacidro

locandina

Comune: Villacidro -
Data inizio: Samstag, 6. Oktober 2012
Data fine: Sonntag, 7. Oktober 2012

L'associazione Progetto Comune organizza "Su connotu”, un'iniziativa improntata sulla biodiversità e sulla valorizzazione di antichi mestieri, saperi e sapori.
La due giorni si aprirà sabato 6 ottobre con il convegno : "La salvaguardia delle biodiversità, aspetti culturali e opportunità per la promozione dei territori rurali " , che ospiterà gli interventi di : Ignazio Camarda ,Luisa Carta, Alessandro Scintu (Università di Sassari), Martino Muntoni (Agris Sardegna), Paola Ugas (Laore Sardegna), Leila Mannu (Comitato Biodiversità di Villacidro), Hilda Garst (Consulente volontaria de La Leche League Italia Onlus). L'appuntamento è alle ore 10.00 presso l'Auditorium S. Barbara.

Si proseguirà domenica 7 ottobre dalle 10,00 alle 19,00 all’aperto, nel centro storico, con esposizioni e realizzazioni dal vivo di manufatti, prodotti e ricette della nostra tradizione.

Durante queste due giornate percorreremo un viaggio in un passato che poi tanto lontano non è, parlando di biodiversità, saperi e sapori in un percorso che ci porta dai campi alla casa. L’evento non vuole essere una manifestazione nostalgica delle nostre origini, bensì una testimonianza della loro attualità: la sfida è saper riproporre, al passo con i tempi, le tecniche dell’artigianato e dell’agricoltura ma anche le pratiche familiari legate all’alimentazione. Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di coinvolgere quante più persone possibile nel lavoro di memoria storica, intesa come rivalutazione di un modo di vivere dove la socialità, il lavoro, il cibo e l’ambiente non sono elementi contrapposti e a sé stanti, ma convivono armoniosamente. Il lavoro di ricerca delle ricette tradizionali vuole essere un invito a riconnettere la nostra cucina e il nostro mangiare al lavoro degli agricoltori e dei pastori, riacquisendo la consapevolezza della nostra reciproca dipendenza che il processo di globalizzazione ha fatto dimenticare. Mettere in piazza gli antichi mestieri, oltre che esercitare la memoria dovrebbe farci comprendere quanto sana sia una società che al suo interno ha le forze e le conoscenze per non dipendere completamente dall’esterno, da quel mondo globalizzato che sta soffocando culture, colture, esseri umani.
L’organizzazione della manifestazione è a cura dell’associazione Progetto Comune, con il coinvolgimento della Pro Loco di Villacidro e dell’Amministrazione comunale.

Da L'Unione Sarda del 09 ottobre 2012

VILLACIDRO. Dibattiti, stand per realizzare dal vivo manufatti artigianali e degustazioni
Migliaia di persone a Su Connotu
Successo della manifestazione sulla biodiversità in piazza Zampillo

Vedi la foto
Tanta gente così non si era mai vista in piazza Zampillo a Villacidro, neanche in occasione degli scioperi degli anni Ottanta per la salvaguardia del polo tessilchimico. Domenica per la manifestazione "Su Connotu", organizzata dall'associazione Progetto Comune in collaborazione con l'amministrazione comunale e la Pro loco sulla biodiversità e sulla valorizzazione di antichi mestieri, saperi e sapori, c'erano migliaia di persone. Nella storica piazza, oltre ad una mostra espositiva sulla biodiversità e prodotti agroalimentari locali, sono stati allestiti gli stand per realizzare dal vivo manufatti artigianali e cucinare piatti della tradizione culinaria villacidrese, che poi sono stati distribuiti al pubblico presente.
Sabato, con la collaborazione dell'Agenzia Laore, si è tenuto anche un convegno sul tema: «La salvaguardia delle biodiversità: aspetti culturali e opportunità per la promozione dei territori rurali». Il docente universitario di Sassari Alessandro Scintu ha parlato delle biodiversità e delle risorse generiche di specie ortive della Sardegna. La sua collega Luisa Carta invece della flora mellifera sarda. Martino Muntoni dell'Agris si è soffermato sul recupero e la valorizzazione delle biodiversità del Linas, invece Franco Piseddu della Laore ha raccontato le esperienze nel recupero e valorizzazione delle biodiversità. Interessanti anche gli interventi di Lella Manno, di Ignazio Camarda e Hilda Garst.
«In questi due giorni - ha affermato Marcello Saba dell'Associazione Progetto Comune - abbiamo cercato di percorrere un viaggio in un passato che poi tanto lontano non è, parlando di biodiversità, saperi e sapori». Lo scopo è stato raggiunto considerata la partecipazione della gente. «Questa iniziativa ha coinvolto tante persone perché è genuina nella sua essenza - commenta Luigia Curreli - niente di trascendentale, ti fa rivivere come era una volta il tuo paese».
Gian Paolo Pusceddu

Comunicato stampa dell'Associazione Progetto Comune - Villacidro - 09 ottobre 2012
Sabato 6 e domenica 7 ottobre si è svolta con notevole successo l'iniziativa battezzata "Su connotu", organizzata dall'associazione Progetto Comune, che ha proposto il tema della salvaguardia delle biodiversità, affrontato in stretta connessione con la riscoperta degli antichi sapori e la riproposta degli antichi saperi.
Il tentativo di coniugare l'attenzione sulle biodiversità vegetali e animali con gli aspetti culturali che hanno caratterizzato il recente passato di queste zone, è stato condotto con la convinzione che difendere le peculiarità della nostra cultura e del nostro territorio sia il modo migliore per contrastare l'appiattimento naturale e culturale, derivante dai processi di globalizzazione in atto.
La curiosità dei visitatori nell'approccio a tutto ciò che è stato messo in piazza, ha trovato risposte più o meno esplicite negli spazi degli espositori, che si sono prodigati con impegno e cura a riproporre non solo i prodotti, ma soprattutto gli atti e i gesti necessari alla loro preparazione.
Panificare, intagliare il legno, conoscere gli attrezzi e i gesti quotidiani della cultura agricola, realizzare gli oggetti di uso quotidiano e tutto ciò che domenica in piazza ci è stato riproposto dal vivo, ha rappresentato la testimonianza diretta dei processi che danno vita a oggetti, cibi e manufatti: un ricco e variegato bagaglio di conoscenze, "Su connotu" per l'appunto.
Accanto a queste dimostrazioni, molte delle quali portate a termine con il coinvolgimento diretto dei visitatori, è stata allestita, nei locali del Caffè letterario, una mostra delle biodiversità locali, dove centinaia di varietà vegetali sono state catalogate ed esposte, affinché tutti ne potessero fare conoscenza o semplicemente ricordarle. Rammentare sapori, forme e colori di frutta e verdure significa non disperderne il ricordo, spesso celato nelle pieghe della nostra memoria, ricoperto dal peso e dall'aggressività dei moderni meccanismi di mercato che ci impongono prodotti uniformi, anonimi e spesso senz'anima e sapore.
La due giorni culminata durante tutta la giornata di domenica con la rappresentazione dei saperi e dei sapori in piazza, ha preso inizio durante la mattinata di sabato, con il convegno "La salvaguardia delle biodiversità, aspetti culturali e opportunità per la promozione dei territori rurali" in un affollatissimo Auditorium Santa Barbara.
Nel corso del convegno, organizzato dall'associazione culturale Progetto Comune e da Laore, si è sottolineato come "la biodiversità è necessaria alla nostra sopravvivenza, perché con la riduzione della varietà di specie si riducono le potenzialità produttive di alimenti e materie prime, si compromette la qualità stessa dell'ambiente e della nostra vita.
Anche la cultura, le tradizioni rurali, i piatti tipici dei diversi territori, sono biodiversità che rappresentano un patrimonio per la sopravvivenza identitaria delle popolazioni".
L'evento sancisce anche la nascita ufficiale del Comitato per le Biodiversità di Villacidro, che opererà autonomamente sulla strada della salvaguardia delle biodiversità e al quale chiunque può liberamente aderire, sia per segnalare la presenza di specie vegetali di interesse locale, sia per promuoverne la coltivazione e la diffusione, a partire dalla dimensione familiare ma non senza trascurare che la valorizzazione di varietà locali potrebbe costituire un valido slancio per avviare produzioni di qualità legate al nostro territorio.
Un ringraziamento va all'Amministrazione comunale per la concessione degli spazi e alla Pro loco per la collaborazione all'allestimento della manifestazione.