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Banditi a Orgosolo di Vittorio De Seta

Locandina del film Banditi a Orgosolo di Vittorio De Seta

Comune: Serrenti -
Data inizio: Sonntag, 9. Mai 2010
Data fine: Sonntag, 9. Mai 2010

Domenica 9 Maggio 2010 alle ore 18 presso il Teatro comunale di Serrenti verrà proiettato il film "Banditi a Orgosolo di Vittorio De Seta".
Banditi a Orgosolo è un film del 1961 diretto dal regista Vittorio De Seta.
Si tratta del primo lungometraggio del regista siciliano per il quale egli ritorna nella cittadina sarda, dopo alcuni documentari girati negli anni '50: Un giorno in Barbagia e Pastori ad Orgosolo.

Durante i suoi precedenti soggiorni, De Seta aveva avuto modo di conoscere gli abitanti di questo angolo della Barbagia, la vita solitaria dei pastori nel loro isolamento fra le rocce e i pendii del Supramonte, costretti dai bisogni del gregge a trascorrere lunghi periodi lontani dalla propria famiglia. Si era addentrato, per quanto un osservatore estraneo possa farlo, nella vita del paese, scoprendo le divisioni fra le classi sociali ovvero fra chi si dedica alla pastorizia ed è costretto a pagare salati affitti per i pascoli e chi, possedendo grosse estensioni di terreno, gli affitti viceversa è solito riscuoterli.
Il suo interesse si è volto anche alla storia di chi, un tempo pastore, si trova coinvolto in avvenimenti da cui, per ignoranza, destino, impotenza e sfiducia nello stato e nelle sue leggi, si trova coinvolto in un piccolo fatto che, travolgendolo e ingrossandosi sempre più come una valanga, sceglie o si trova costretto a darsi alla macchia diventando un vero e proprio bandito. È questa la storia che De Seta narra nella pellicola.

Trama:
Michele, un pastore di Orgosolo, si trova sospettato di abigeato e dell'uccisione di un carabiniere. È innocente ma non pensa proprio a costituirsi o a far emergere quanto realmente accaduto. Sceglie immediatamente di darsi alla latitanza in compagnia del fratello minorenne, perdendo presto tutto il suo gregge. Gli eventi e la disperazione da cui è colto lo portano a trasformarsi a sua volta, da vittima di un'ingiustizia a bandito vero e proprio.
Il film è interpretato da attori non professionisti.

L'evento è inserito nell'ambito della rassegna "Castiai e Arraxonai de Sardigna" - rassegna cinematografica sul Cinema sardo, curata da un gruppo di giovani di Serrenti all'interno di uno dei progetti "GiovaniideexSerrenti", promosso dall'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Serrenti.
Le proiezioni sono ad ingresso libero
All'inizio di ogni serata verranno presentati dei cenni sulla storia del Cinema in Sardegna mentre alla fine di ogni serata si terrà un dibattito finale coordinato da Efisio Marras (Dottore in Lingua, Letteratura e Cultura della Sardegna e docente di Storia della Sardegna).
La manifestazione cercherà di ripercorrere, in tre diverse serate, la storia del Cinema in Sardegna attraverso i diversi filoni:
- il filone deleddiano
- il filone del banditismo
- il filone contemporaneo