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Ollano Rino

I Signori Rino e Marcella  Ollano, produttori di melone in asciutto di Lunamatrona

via Risorgimento, 36 - 09022 Lunamatrona
Telefono: 070 939710


Rino Ollano, coltivatore di melone in asciutto da 40 anni

L’azienda. Rino Ollano si dedica alla coltivazione del melone in asciutto da quarant’anni. Un lavoro che porta avanti con passione e dedizione, aiutato dalla moglie Marcella. Insieme hanno deciso di rispettare la tradizione e nei loro campi, situati nelle campagne di Lunamatrona, non usano alcun prodotto chimico.

Il prodotto. Il melone coltivato in asciutto si differenzia dal comune melone coltivato con irrigazione sia nell’aspetto che nel sapore. La buccia, solitamente verde intensa, è attraversata da venature chiare che partono dal peduncolo. La polpa è particolarmente dolce e soda perché contiene pochissimi liquidi. Il peso, proporzionale alla grandezza, varia da 1,5 kg sino a 3,5 kg. I frutti migliori sono quelli del primo taglio che hanno una polpa più dolce e compatta rispetto a quelli dei tagli successivi.

Il processo produttivo. La coltivazione del melone in asciutto è una coltura tipica della Marmilla, zona particolarmente arida della Sardegna. Qui i frutti crescono senza alcuna forma di irrigazione, sfruttando le sole sostanze nutritive della terra. Per ottenere un buon raccolto, è però necessario prendersi cura della terra durante tutto l’anno. I coniugi Ollano iniziano ad arare i campi in autunno, dopo la mietitura del grano. Successivamente eliminano le erbe che, crescendo spontaneamente, toglierebbero sostanze nutritive alle piante dei meloni. Questo lavoro viene ripetuto con le mani e con la zappa molto spesso, sino al momento del raccolto. La semina avviene fra l’ultima decade di aprile e i primi giorni di maggio. Le piante, distribuite lungo filari distanziati tra loro da circa 1,5 metri, iniziano a fiorire nel mese di giugno, ricoprendosi di piccoli fiori gialli. Da questo momento in poi inizia la vera maturazione dei frutto, che prosegue sino alla seconda decade di agosto, quando i meloni vengono tagliati.
Tra i fattori che possono mettere a rischio la produzione, sia a livello quantitativo che qualitativo, ci sono sia le abbondanti piogge che il caldo eccessivo.

I segreti dei coniugi Ollano, prima e dopo il raccolto. L’esposizione solare troppo forte è uno dei fattori che potrebbe danneggiare la graduale maturazione dei frutti e, di conseguenza, la qualità della produzione. Per proteggere il loro raccolto, i coniugi Ollano praticano la tecnica della “copertura”: i frutti vengono disposti al centro della pianta e ricoperti con le foglie e i rami della pianta stessa. La copertura del melone viene eseguita nella seconda decade di luglio e, per assicurarne la stabilità, i coniugi Ollano mettono nella sommità della pianta una zolla di terra o una pietra, affinché il vento non sposti i rami lasciando scoperti i frutti.
Anche il momento del taglio del frutto dalla pianta è molto importante, perché deve essere effettuato con delicatezza prestando molta attenzione a non rovinare le piante. I frutti che non hanno ancora raggiunto la giusta maturazione vengono lasciati al centro della pianta e raccolti durante il secondo taglio.
I coniugi Ollano tagliano i frutti in tarda sera e poi li radunano in piccoli gruppi lungo i filari, dai quali saranno poi raccolti la mattina seguente, quando i meloni avranno dissipato il calore solare. I coniugi Ollano depositano il loro raccolto in cantina, un luogo che essendo fresco e asciutto permette l’ottimale conservazione dei frutti. Ed è qui che le persone interessate a queste prelibatezze si recano per acquistarli. Trattandosi di una produzione limitata infatti, questa tipologia di meloni non sfrutta i canali della grande distribuzione dei supermercati, ma è più adatta ad una vendita diretta rivolta ad una clientela di nicchia.
Per preservarne la conservazione, che può durare anche 4 mesi, i coniugi Ollano dispongono i frutti con il peduncolo rivolto verso l’alto.

Il meloni coltivati dai coniugi Ollano sono presenti, da diversi anni, alla Mostra Mercato del Melone coltivato in asciutto e della Malvasia che si tiene a Lunamatrona nel mese di Settembre. In questa occasione è possibile acquistare, oltre che i frutti, anche altre specialità culinarie preparate con la polpa di melone.

Il Melone in asciutto di Marmilla

Tuesday, October 5, 2010

Il melone coltivato in asciutto è una tipica coltura della Marmilla. Nella Provincia ci sono ben 50 ettari destinati a questa coltivazione, ma il primato spetta al comune di Lunamatrona. Qui, uno dei maggiori produttori è il signor Ollano che insieme alla moglie si dedica alla coltivazione del melone in asciutto da quarant’anni. Sebbene questa specialità di melone cresca senza irrigazione, la sua coltivazione richiede da parte dei produttori dedizione e attenzioni. Dall’autunno alla primavera è necessario arare la terra prestando molta cura a non rovinare le piante. Nella seconda decade di luglio i coniugi Ollano praticano la “copertura” del melone: una tecnica poco diffusa che viene eseguita solo da pochi produttori. I meloni, messi al centro della pianta e ricoperti con il fogliame e i rami, restano così protetti dai raggi solari troppo forti e possono maturare gradualmente. Molto spesso nella sommità della pianta viene messa una pietra o una zolla di terra, cosicché il vento non sposti la copertura. Il raccolto dei meloni avviene nella seconda decade del mese di agosto. I coniugi Ollano tagliano i frutti nelle ore serali e li lasciano nei campi per una notte intera. L’esperienza gli ha infatti insegnato che per preservare la qualità del frutto è importante effettuare il trasporto solo dopo che i frutti hanno dissipato il calore solare. La maggior parte dei produttori deposita i frutti in cantina, perché è importante conservarli in un luogo fresco e asciutto. Il melone coltivato in asciutto si differenzia dal comune melone coltivato con irrigazione sia per la presenza di particolari striature nella scorza sia per la qualità della polpa, particolarmente soda e dolce.
Per salvaguardare la peculiarità di questa coltivazione, la Provincia del Medio Campidano ha dato avvio a un programma di valorizzazione del melone in asciutto che prevede azioni di promozione e incentivazione per i produttori.

 

Notizie

  • Raccolta del melone in asciutto Nelle campagne di Lunamatrona è tempo di raccolta
    24/08/10 - REDAZIONE - Nelle campagne di Lunamatrona è tempo di raccolta. Cambia lo scenario nei campi di Lunamatrona: e’ arrivato il tempo della raccolta. Nei giorni della copertura le piante apparivano rigogliose e verdi, oggi sono ingiallite dal sole cocente e spoglie dei loro frutti. Anche la terra del campo...
  • Il Sig. Rino Ollano esegue la copertura del melone in asciutto Nei campi di Lunamatrona ci si prepara alla raccolta del melone in asciutto
    29/07/10 - REDAZIONE - La copertura prima del raccolto. Lunamatrona. Si iniziano a fare le prime stime, quantitative e qualitative, del prossimo raccolto del melone in asciutto. Certo è che le abbondanti piogge del mese scorso e i frequenti sbalzi di temperatura hanno messo a dura prova l’intera produzione...