Dienstag, 24. August 2010 - REDAZIONE

Nelle campagne di Lunamatrona è tempo di raccolta.

Cambia lo scenario nei campi di Lunamatrona: e’ arrivato il tempo della raccolta.
Nei giorni della copertura le piante apparivano rigogliose e verdi, oggi sono ingiallite dal sole cocente e spoglie dei loro frutti. Anche la terra del campo, ha cambiato il suo aspetto, e grossi solchi si sono sviluppati lungo i filari, a testimonianza dell’assoluta assenza di irrigazione. Il signor Rino Ollano, costeggia i filari con la schiena china, scrutando le piante e i frutti. Nonostante l’annata non sia stata particolarmente generosa, è un piacere osservare come il produttore guarda con orgoglio il raccolto. Anche il taglio del frutto dalla pianta è molto importante, solo la grande esperienza porta alla individuazione di quelli giunti a giusta maturazione e di quelli di qualità eccelsa. Il produttore, sollevando e spostando, con delicatezza e maestria i rami delle piante, che in queste ultime tre settimane hanno protetto i meloni dal sole, seleziona quelli da tagliare. Gli altri che vengono lasciati a completare la maturazione, saranno raccolti tra una decina di giorni. Nei suoi quarant’anni di esperienza il signor Ollano ha imparato a descrivere i frutti del suo lavoro dettagliatamente e, in base al colore e alla conformazione, ne riesce a prevedere anche il gusto e il grado di maturazione. La grande esperienza del Sig. Rino, è riconosciuta ed apprezzata da tutti i produttori locali, tra cui il Sig. Umberto Ollanu e il Sig. Paolo Pintus, i quali acquisendone le tecniche di coltivazione, hanno ottenuto a loro volta delle produzioni di grande qualità.
Una volta tagliati, i meloni vengono radunati in piccoli gruppi lungo i filari, dai quali saranno poi raccolti la mattina seguente. La grande esperienza acquisita dal produttore, consiglia infatti di effettuare il carico e il trasporto, solo dopo che i meloni avranno dissipato durante le ore notturne il calore solare, per preservarne le peculiarità. E’ nelle cantine delle case dei produttori Lunamatronesi che vengono custodite queste prelibatezze destinate ad allietare i palati più raffinati. La qualità di questo melone non può essere paragonata ad una comune produzione di melone irrigato. Il melone in asciutto si differenzia da quest’ultimo, per l’unicità delle striature che caratterizzano la scorza esterna, per il gusto decisamente più dolce, ma soprattutto per la consistenza della polpa, che si presenta così compatta, tanto che pure uno dei meloni più piccoli arriva a pesare oltre 1500 gr., in quanto la percentuale di acqua contenuta è minima. Non è solo una questione di selezione di semi, ma sopratutto delle caratteristiche geologiche della terra, poiché è solo nelle campagne di Lunamatrona che queste coltivazioni hanno vita. Un prodotto genuino e d’eccellenza che non può trovare posto negli scaffali dei supermercati. La distribuzione viene effettuata, senza intermediari, da chi con passione, li ha sapientemente coltivati. Tra due settimane si svolgerà la “XIV Mostra mercato del Melone coltivato in asciutto”, e in questa occasione tutti potranno degustare curiosità alimentari e ricette tradizionali, mentre i più fortunati potranno portarsi a casa alcuni di questi frutti eccellenti.
Già dai primi del mese di Ottobre, le attività per la produzione del melone in asciutto annata 2011 riprenderanno nelle campagne di Lunamatrona. E’ grazie ad uno dei piani di valorizzazione previsti dal progetto Vivere la Campagna, che la Provincia intende agevolare la coltivazione e produzione del melone in asciutto, incoraggiando anche le giovani generazioni a proseguire e a non abbandonare la terra quale fonte di reddito e di sviluppo socioeconomico del territorio.